MARTINENGO (Bg) Un Castiglione irriconoscibile incappa in una netta sconfitta a Martinengo, contro la diretta concorrente Forza e Costanza e si ritrova daccapo, scivolando di nuovo al terzultimo posto. Nulla di compromesso nella corsa salvezza, sicuramente, ma questa era una sfida da non fallire. Il primo guizzo è di marca bergamasca al 6′ con Iudica, che in rovesciata dal limite intercetta la sfera dopo un batti e ribatti in area. La conclusione, non particolarmente insidiosa è facile preda di Bertolani. Il Castiglione risponde al 17′ con Quaggiotto che, servito da Negrello, carica il destro: la conclusione viene murata dalla difesa. Al 25′ arriva il gol del Forza e Costanza: Longhi calcia un piazzato, il pallone sfila in area e dopo una serie di rimpalli fortunosamente rotola fra i piedi di Lazzaretti che, trovandosi sulla linea di porta non può far altro che appoggiare in rete, 1-0. Immediata reazione rossoblu: Fantoni per Lauricella, traversone a servire l’accorrente Daeder che al volo calcia, conclusione alta sopra la traversa. Al 38′ espulsione di Bizzoni che in netto ritardo prova a fermare la ripartenza di Guagnetti. I bergamaschi rimangono in 10, ma il Castiglione non riesce ad approfittarne. Dopo una serie di affondi dei padroni di casa, che solo l’esperienza e la fisicità di Guagnetti e Fantoni hanno arginato, al 57′ arriva il raddoppio di casa con il solito Lazzaretti che, lasciato libero entra in area, raccoglie la ribattuta del suo precente tiro e sigla il 2-0. Il Castiglione sembra svegliarsi: Campagnari al 60′ con un’ottima conclusione dalla destra sfiora la traversa, al 64′ occasionissima con Quaggiotto: servito da Narcelli entra in area e tira, ma la conclusione si infrange sul palo. I rossoblu sono volitivi, ma lenti e prevedibili e i bergamaschi hanno il tempo di organizzare un impenetrabile catenaccio. A nulla servono i disperati tentativi di Lauricella e Ghidini: quest’ultimo è quello che va più vicino al gol al 78′ , ma c’è un ottimo Micheletti fra i pali a chiudere ogni speranza al Castiglione, che torna a casa a bocca asciutta e con il morale a terra.
