VILLIMPENTA La Villimpentese è chiamata ad afferrare in corsa l’ultimo treno salvezza per restare in Prima e giocarsi le sue chance nei play out. I gialloblù affronteranno domenica 27 aprile il Pralboino in trasferta e dovranno prevalere. L’obiettivo è quello di conquistare lo spareggio con la Medolese. «Si affrontano due squadre in grossa difficoltà – spiega mister Gerardo Ciccone – . Mi aspetto una gara fatta con attenzione in difesa per non prendere gol. Nello spogliatoio c’è sana tensione e la consapevolezza di aver fatto una stagione disastrosa, senza mezzi termini. Siamo dispiaciuti nei confronti della società e dei nostri tifosi. Ma vogliamo chiudere il campionato conquistando i play out. La pausa pasquale non ci voleva; volevamo tonare in campo subito dopo la sconfitta con il Pescarolo. Per noi sarà una lunga attesa fatta di sofferenza, ma al tempo stessa siamo consapevoli di potercela fare. Per l’occasione non avrò lo squalificato Braghiroli, in compenso però recupererò, forse dal primo, Pedercini». «La sconfitta di Pescarolo è stata dolorosissima – continua – . Potevamo tentare il doppio sorpasso su Pralboino e Medolese, invece siamo scivolati al penultimo posto. Ci è mancato tutto, nonostante fossimo in vantaggio. Loro non ci hanno fatto la guerra, mentre noi abbiamo sbagliato troppi gol. Purtroppo il problema attuale è la difesa: appena concediamo qualcosa, subiamo il tracollo. La spiegazione che mi sono dato è che abbiamo avuti tanti infortuni che ci hanno condizionato gran parte della stagione. Falcone e Halili si sono rotti il crociato; Avanzini e Pedercini non sono praticamente mai scesi in campo, mentre a Frigo Favalli è uscita la spalla nella sfida di Suzzara. E potrei continuare ancora per tanto. La parte che non mi spiego è che, nonostante le clamorose assenze, la squadra ha sempre dato la sensazione di giocarsela. Poi però capitola su errori banalissimi e incappa nella sfiducia, come dimostrano i soli 6 gol segnati nel girone di ritorno». «Noi non molliamo – conclude Ciccone – e ci prepareremo nel migliore dei modi. Non mi aspettavo una stagione così; il voto è insufficiente, 4. Ma siamo tutti focalizzati sui play out da conquistare con ogni mezzo».