Calcio Promozione – Governolese-SanLa, si salvi chi può. Derby crocevia per non retrocedere

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Governolo Cresciuto nelle giovanili del San Lazzaro, il forte esterno offensivo Tayo Akinbinu ha mosso i primi passi da big proprio nella squadra biancazzurra. Adesso si ripresenta da avversario con la maglia della Governolese in una partita che definire cruciale è poco: «Sarà una partita intensa e molto fisica – dice l’attaccante -, i punti valgono doppio e chi vince, vedrà da vicino anche la salvezza diretta». Momenti contrapposti per le due compagini mantovane: la Governolese, nonostante la sconfitta con una Pavonese definita da Tayo «una squadra di un altro livello, che merita di vincere il campionato», ha interrotto una serie di undici risultati utili consecutivi. Una marcia quasi da play off nel 2023 per la formazione di mister Mutti. Un cammino non certamente macchiato da una battuta d’arresto contro una corazzata: «Da quando siamo arrivati a dicembre, abbiamo fatto qualcosa di incredibile – ammette Akinbinu -. Certo, avremmo potuto vincere un paio di partite in più, non ci abbiamo creduto abbastanza, forse. Ma anche aver fatto quella striscia positiva è stato importante, per la nostra autostima. Adesso non dobbiamo fallire il match contro il San Lazzaro». Lo spauracchio è un altro grande ex di questa partita: «Del Bar è forse l’elemento più pericoloso, perché in grado di inventarti la giocata in qualsiasi momento. Ma noi dobbiamo giocare come sappiamo, abbiamo dimostrato di saper tenere testa a chiunque».

Un derby per voltare pagina: sia per il San Lazzaro, sia per Marco Giarruffo, che ha fallito il rigore del possibile pareggio a Castel Goffredo, nella gara poi persa dai cittadini per 2-0: «C’è tanta amarezza dopo la sconfitta di domenica – dice -. Veniamo da un periodo non buono sotto il punto di vista dei risultati. Con la Caste c’era voglia di fare bene, ma la tensione mi ha giocato un brutto scherzo». «Dopo il rigore sbagliato c’è stata tanta frustrazione, perché penso che avrebbe riaperto la partita. Avrebbe dato morale alla squadra: domenica non possiamo sbagliare perché le possibilità sono finite. Ultimamente abbiamo perso un po’ la bussola, e quando i risultati non ci sono, perdi anche la fiducia. E’ mancata la giusta cattiveria, che invece si è vista col Suzzara perché avevamo giocato da squadra. Ma sono convinto che se riusciamo a trovare la giusta quadra lì davanti, allora possiamo fare bene». «Solitamente sono quello cerca di sdrammatizzare e di tenere il gruppo unito. In settimana ci siamo trovati con il mister e abbiamo capito che dobbiamo tirare fuori qualcosa di più. Giocare gara dopo gara senza pensare che una sia più o meno semplice dell’altra. Siamo consapevoli di poterci salvare tranquillamente». Domenica però c’è un delicato derby, contro una Governolese con cui Giarruffo ha giocato la prima parte di stagione. «Sarà una vera e propria battaglia: loro sono in una posizione di classifica simile alla nostra. Dovremo essere bravi a restare concentrati, davanti ad un pubblico caldissimo».