Governolo Un’altra squadra. La Governolese in questo girone di ritorno ha decisamente cambiato passo: non ha mai perso, grazie anche ad una ritrovata solidità difensiva, e un passettino alla volta sta cercando di tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Domenica scorsa ha strappato il pareggio nella trasferta di Cellatica. «Abbiamo giocato contro una squadra blasonata, che ha forti ed importanti individualità – afferma il capitano Matteo Lonighi -. è stata una sfida equilibrata in cui abbiamo sofferto poco. Ci manca ancora uno step: concretizzare l’azione. Creiamo tanto, ma negli ultimi 20-30 metri facciamo fatica. Dal mio punto di vista meritavamo anche qualcosa in più … ». Un cammino non semplice quello della Governolese, che aveva concluso la prima metà di campionato in fondo alla classifica. «La Governolese era una società abituata a vincere – dice ancora il difensore – negli ultimi 3 anni purtroppo si era creato un clima e una situazione di sconforto e negatività. Il gruppo, la società e lo staff sono tutti uniti. Noi crediamo fortemente nella salvezza. Serviva già una svolta ad inizio anno, è arrivata soltanto a metà campionato. La squadra c’era e la voglia anche, ma non bastava. Quindi si è optato per una svolta sia in termini di ambiente che organico. Ora come ora il nostro obiettivo è salvarci senza play-out e faremo di tutto pur di riuscirci. Siamo carichi, solidi e compatti. Sento che all’interno dello spogliatoio c’è più serenità, voglia di combattere e lottare. Sono certo che ci salveremo. Nessuno ci sperava e ora siamo lì».
Matteo e i suoi compagni remano tutti dalla stessa parte: «Come ho già detto prima, l’obiettivo della società e il nostro è quello di salvarci senza passare per i play-out. Se dovessimo giocarli, saremo comunque pronti ad affrontare tutti con massimo rispetto e senza paura. Tante volte abbiamo avuto il pallino del gioco per fare punti, ma non lo abbiamo sfruttato a dovere e ne abbiamo pagato le conseguenze. Tifosi e società meritano questa impresa. Sappiamo che non sarà semplice perché ogni partita è una guerra, ma noi ci metteremo tutto l’impegno possibile». Lonighi ha spiegato che cosa è cambiato nella testa dei giocatori: «Lo staff nuovo ha portato molto entusiasmo oltre a idee e convinzioni che ci mancavano. C’è un rapporto viscerale tra allenatore, dirigenti e calciatori. Sono tutti molto bravi, quindi gli faccio i miei complimenti. Per fortuna ci hanno fatto ritrovare la voglia di lottare perché solo con il gruppo si può puntare all’obiettivo».
Domenica al “Vicini” arriva una delle contendenti alla salvezza, la Pro Palazzolo: «E’ una squadra ostica ed esperta – avverte Lonighi – non sarà semplice, ma proveremo a spingere subito forte. Per noi è fondamentale vincere. Siamo consapevoli di dover affrontare le nostre principali rivali per la salvezza. Vogliamo fare punti contro tutti. E partiremo con l’intenzione di fare gol già nei primi minuti».
