Calcio Serie B – Mantova, in settimana il futuro di Possanzini e Botturi

MANTOVA Mentre la Serie B si è infilata in un vicolo cieco da cui sarà difficile uscire con la reputazione pulita, il Mantova rimane nella sua comoda e invidiabile posizione di chi ha già concluso con successo la propria stagione. E può permettersi il lusso di pianificare con tutta calma le strategie per il futuro. Sulla carta è tutto chiaro: sia il dt Christian Botturi che l’allenatore Davide Possanzini sono legati da un altro anno di contratto all’Acm. Quello di Possanzini, rinnovatosi automaticamente con la salvezza, include anche una clausola (voluta dallo stesso Botturi) in caso di separazione anticipata: un milione di euro che l’eventuale nuovo club che tessera Possanzini dovrà versare nelle casse di viale Te. Una mossa intelligente per cautelarsi.
L’obiettivo del presidente Filippo Piccoli è che non si debba ricorrere a questa clausola. Ovvero che sia Possanzini sia Botturi il prossimo anno facciano ancora parte del Mantova. Tuttavia, un incontro tra le parti si rende necessario. Per capire se esistono realmente i presupposti per proseguire insieme. Possanzini e Botturi, emergenti e ambiziosi, vantano parecchi estimatori. L’allenatore, in particolare, è sul taccuino di tante società: Bari, Modena, Palermo, Cesena, Sampdoria e Monza tra le altre. È evidente che, dopo due anni di grandi risultati e sfide vinte al Mantova, entrambi puntino a proseguire la crescita. Diventa allora fondamentale capire quale sarà il budget messo a disposizione da Piccoli per la stagione 2025-26. Lottare per la salvezza forse non basterà più. L’obiettivo diventa la parte sinistra della classifica, quindi i play off. Se anche Piccoli vorrà puntare in alto, non c’è motivo di pensare ad una separazione da Possanzini e Botturi. Viceversa, nessuno scenario è da escludere. La sensazione è che il presidente sia disposto ad alzare il budget per tentare il salto di qualità. I nodi verranno al pettine forse già questa settimana, quando Piccoli vedrà Botturi e gli comunicherà i programmi per la prossima stagione. Il confonto successivo (e definitivo) sarà quello con Possanzini.