CASTEL GOFFREDO Un tempo a testa per Castellana e Soncinese, che si dividono la posta in palio. Nella ripresa Omorogieva risponde su rigore al vantaggio firmato da Ricci nel primo tempo, fissando il punteggio sul definitivo 1-1. Dopo la sconfitta di mercoledì e visti i pochi uomini a totale disposizione di Arioli, il rischio di una ricaduta psicologica e fisica era senza dubbio alto per la Caste. Ruffini e compagni hanno però saputo compattarsi e, seppur senza lo smalto dei giorni migliori, conquistare un punto prezioso. E se Braga era stato protagonista in negativo dello sfortunato errore che aveva dato la vittoria all’Orceana, con la Soncinese è stato invece il migliore in campo con almeno due interventi decisivi. Veniamo al match. Arioli recupera Migliorelli e dà fiducia dall’inizio al classe 2004 Ndoci dietro le due punte. Parte meglio la Soncinese, con Braga costretto agli straordinari su un colpo di testa ospite già al 5’. Cinque minuti più tardi il destro a giro di Ricci dà l’il lusione del gol toccando la parte alta ma oltre la traversa della rete. Al 22’ è Ruffini a immolarsi sul destro a botta sicura di Pozzebon. Senza la fantasia di Nardi e con il muro alzato da Kamalu e Soregaroli, i biancazzurri faticano a recapitare palloni utilli terminali offensivi. Al 25’ Thai Ba tenta la fortuna dalla distanza ma il suo tiro è centrale. I cremonesi tengono il pallino del gioco e al 37’ passano. Ricci approfitta dell’immobilità della difesa di casa, dribbla tre uomini e va a segno: 0-1. La Caste reagisce con un tentativo di Dossena vicino all’incrocio. Gli ospiti però insistono e poco prima dell’intervallo sfiorano il raddoppio con una conclusione angolata di Marchiondelli, su cui Braga compie un intervento superlativo. Con una girata di testa di Boniotti fuori si va al riposo.

La Caste inizia la ripresa con più grinta anche se la qualità nelle giocate latita. E dove non arriva il gioco, arriva l’astuzia. Omorogieva al 56’ cerca furbescamente il contatto in area e l’avversario abbocca: l’arbitro fischia e la punta trasforma il penalty. Con il punteggio tornato in parità, la partita vive di fiammate sporadiche. Al 66’ Braga nega la seconda gioia a Ricci mettendo in corner. Dall’altra parte, è Secli a provarci al 77’, ma la mira è troppo centrale. Meglio il mancino di Omorogieva qualche minuto dopo, che sfiora il palo. I biancoazzurri ci provano con più convinzione nel finale ma non sfondano. L’ultima occasione capita ancora sui piedi di Omorogieva che però non trova lo specchio. Alla fine è 1-1, risultato giusto per quello che si è visto in campo. (fraga)