Mantova Le società ciclistiche affiliate all’Fci Mantova hanno confermato all’unanimità, visti anche gli ottimi risultati conseguiti nel corso del mandato da poco conclusosi, la fiducia al presidente Fausto Armanini.
Sarà ancora lui quindi a guidare il mondo delle due ruote virgiliano per il prossimo quadriennio olimpico 2025/2028. L’assemblea si è svolta venerdì sera nella sede del Coni di Mantova, presente anche il Delegato provinciale Giuseppe Faugiana, e insieme alla riconferma del massimo dirigente vi è stata pure l’elezione del nuovo gruppo di consiglieri del Comitato provinciale, che si affiancheranno ad Armanini per gestire le varie stagioni agonistiche future. Prima del momento elettivo, il presidente uscente ha illustrato tutto il lavoro compiuto nel corso del quadriennio che si è da poco concluso. La stagione 2024 chiuderà ufficialmente i battenti domenica 8 dicembre, con il Ciclocross Valli del Mincio in programma a Rivalta sul Mincio. Inoltre, Armanini ha ricordato l’amico e vice presidente da poco scomparso Lido Baracca, sottolineando l’importante lavoro da lui svolto in tanti anni. Infine ha ringraziato per la collaborazione ricevuta sia i dirigenti delle varie società affiliate, sia il collaboratore Adriano Roverselli, ora candidato al consigliere del Comitato regionale Fci Lombardia, Corrado Lodi e Gianfranco Allegretti, esponenti mantovani dell’Fci nazionale, i Comuni, i volontari e gli sponsor. Il passaggio successivo è stata l’elezione dei due delegati mantovani all’Assemblea Nazionale dell’Fci, Massimo Costa, presidente dell’Orange Frog Team Bike Piubega, e Simone Pezzini, presidente dell’Uc Ceresarese. Per quel che concerne l’elezione dei nuovi consiglieri provinciali, dei nove candidati quattro sono entrati a far parte del nuovo Comitato: il confermato Giorgio Papa e i volti nuovi Franco Favalli, Giovanni Comparin e Stefano Lodi Rizzini.
«Ringrazio le società per la fiducia accordatami – ha dichiarato al termine della serata Fausto Armanini – Sottolineo che è mia consuetudine non lasciare nessuno in disparte. Se vi sono persone disposte a collaborare con il nuovo comitato, la porta è sempre aperta. Ora rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci al lavoro per la nuova stagione».