VIADANA Domenica sarà la chiave di volta della stagione giallonera. Il Viadana ha la possibilità di strappare il pass per la finale di Coppa Italia nel big match allo Zaffanella con il Valorugby, dopo il 19-19 con I Medicei. E’ l’ultima gara del girone e tutto è ancora in bilico per sapere chi andrà a sfidare il Valsugana, primo nel girone 1. L’unico risultato possibile per i ragazzi di Frati è la vittoria, così da scavalcare in vetta al gruppo 2 gli emiliani (18 punti contro i 16 di Ormson e compagni). Può essere l’occasione per salvare la stagione visto le difficoltà in campionato? Il presidente Davide Tizzi non la legge in questo modo: «Non facciamo tragedie – risponde – Nello sport è così: ci sono momenti positivi e negativi. Sono sicuro che ne usciremo con il lavoro e l’impegno. Contro il Valorugby ce la giochiamo, senza pensare alla classifica del campionato. E’ una gara di rugby e cercheremo di esprimerci al meglio, divertendoci, per vincere». Gli emiliani stanno andando forte anche nel Top 12: sono terzi a quota 39 punti, a pari merito con il Rovigo e sono una new entry nella lotta per le semifinali. «Una sorpresa? Non direi. E’ una squadra che sta lavorando bene, ha un ottimo allenatore e uno staff di livello. Ha fatto degli innesti mirati e ha puntato i suoi soldi su acquisti di qualità. Forse sono stati più fortunati di altri con gli infortuni (tipo il Viadana, ndr): merito a loro per il campionato che stanno facendo. Stanno raccogliendo i frutti del lavoro. E’ una gara di rugby e noi faremo del nostro meglio, cercando di giocare e divertirci, poi alla fine vedremo chi vincerà». Cosa chiedere ai ragazzi prima di questa sfida? «Di giocare come sanno, ma sono sicuro che andrà così, e speriamo sia una bella partita. Invito il pubblico allo Zaffanella: vorrei fossero in tanti a sostenerci. Da parte nostra metteremo tutto in campo per ripagarli. A questo punto è come se fosse una semifinale». Per quanto riguarda il campionato, in cui il Viadana è ottavo con 17 punti dai play off, Tizzi ha la sua ricetta: «Non guardiamo la classifica. Non la meritiamo e dobbiamo dimostrare a noi stessi che possiamo fare meglio. Serve fiducia. Ci sono 11 gare da affrontare con uno spirito di rivincita: abbiamo regalato tanti punti nel girone d’andata e dobbiamo recuperarli. Giochiamo a rugby e cerchiamo di vincere divertendoci».