Calcio Serie C – Il Mantova a Salò con niente da perdere

MANTOVA Guardi la classifica, dai un occhio alla lista degli indisponibili… e non può che prenderti la malinconia: mai come oggi a Salò il Mantova parte sfavorito. La Feralpi è prima in classifica e accarezza il sogno della promozione diretta; i biancorossi hanno le gomme sgonfie, vengono da due sconfitte consecutive e sono precipitati al quartultimo posto a -4 dalla salvezza. Dunque, che fare? Gettare la spugna prima ancora di scendere in campo? La risposta naturalmente è no. Lo ha ribadito a chiare lettere Andrea Mandorlini (vedi articolo a parte): giocare contro la prima già di per sè è uno stimolo in più. E, soprattutto, non c’è nessuna “partita della vita” da affrontare. Il tecnico biancorosso ha ripetuto più volte che il Mantova ha a disposizione 6 gare, più un’eventuale appendice (i play out), per centrare l’obiettivo.
Detto ciò, è chiaro che ci si attende una reazione. Purtroppo il Mantova arriva a questa impervia salita senza elementi di primo piano. La lista degli indisponibili comprende: Guccione, De Francesco, Pedone, D’Orazio (infortunati); Iotti e Messori (squalificati). Sono in dubbio anche Fazzi, D’Orazio e Silvestro. L’emergenza è evidente, soprattutto in mezzo al campo, dove potrebbe essere ripescato Conti (due sole presenze per lui finora), a meno che Mandorlini non cambi modulo schierando due soli centrocampisti davanti alla difesa (Gerbaudo e Pierobon), varando un 4-2-3-1.
Ma, al di là dei moduli, oggi più che mai conterà l’atteggiamento. Ricorrendo ad un’espressione abusata, diciamo che servirà buttare il cuore oltre l’ostacolo. È quello che in sostanza ha chiesto il presidente Filippo Piccoli nel post-gara di Arzignano, con parole dure ma a questo punto inevitabili, e speriamo efficaci. Poi, come dicevamo, ha ragione anche Mandorlini a ricordare che il campionato non finisce oggi. Resta il fatto che prima o poi bisogna tornare a marcare punti. Sarebbe auspicabile provarci già in questa occasione.
Spostando lo sguardo sulla Feralpi, va segnalato che è in serie positiva da ben 8 partite (4 vittorie e 4 pareggi). È squadra di rara solidità: ha segnato solo 32 gol (solo la Triestina ha fatto peggio), ma ne ha subiti appena 17. Una particolarità sta nel fatto che ha guadagnato più punti in trasferta che in casa (31 contro 27). In rosa vanta due ex biancorossi: il difensore Pilati e l’attaccante Di Molfetta. Mister Stefano Vecchi ha dichiarato: «Affrontiamo una squadra difficile. Ogni partita da qui alla fine è fondamentale. Siamo davanti di soli due punti e questo non ci può far stare tranquilli». Come dire: caro Mantova, la Feralpi sarà sul pezzo. Nessuno in casa biancorossa pensava il contrario.