Mantova Si rivede, finalmente, il vero MantovAgricoltura, che pone fine alla serie nera di cinque sconfitte consecutive con una bella prestazione e la conseguente vittoria, nettissima, sulla Podolife Treviso.
Le sangiorgine approcciano bene il match e scattano 6-1 con una Bottazzi ispirata. Treviso prova a rispondere, ma due canestri filati di Orazzo chiudono il primo quarto sul 14-6. Nel secondo periodo, Labanca porta subito il vantaggio in doppia cifra (16-6) e un altro mini parziale di 8-0, aperto dal jumper di Orazzo e chiuso da due centri di Petronio, scava già un margine di sicurezza (26-10). Llorente fa 2/2 dalla lunetta e all’intervallo è ancora +14 per il San Giorgio (30-16).
Il quintetto virgiliano aggredisce benissimo anche il terzo periodo ed è ancora una splendida Orazzo, con due canestri da fuori, ad assestare un altro sganassone al Treviso, che ormai è alle corde (38-22). Bottazzi ha la mano calda e respinge al mittente ogni tentativo di rientrare della Podolife, ricacciata nuovamente a -15 (47-32) quando restano soltanto dieci minuti sul tabellone. Inizia l’ultimo quarto e due bombe consecutive delle migliori in campo, Bottazzi e Orazzo, mandano i titoli di coda con ampio anticipo (53-32). E quando Llorente ne mette altri 5 di fila (58-34) qualcuno direbbe “mamma butta la pasta” con ancora otto minuti da giocare. Il San Giorgio a questo punto tira i remi in barca e si limita a rintuzzare la timida reazione delle avversarie, che continuano a non centrare il cerchio. Dell’Olio segna il canestro della staffa (60-37) e lo 0-10 conclusivo serve soltanto a fissare il punteggio finale, 60-47, e a ricordare alle virgiliane cosa non bisogna fare per vincere le partite.