PEGOGNAGA Non ci sono sorprese a Pegognaga: la corsa sarà a due dopo la decisione – ufficializzata ieri in un video attraverso i social – di Pino Semeghini di non presentarsi con la propria lista (“L’Alternativa per Pegognaga”) alla tornata elettorale laurenziana. Semeghini conferma dunque che non ci sarà precisando che «in primo luogo ho un lavoro e non mi piace fare il politico “part-time”. Non voglio fare come altri – aggiunge – perché quando si amministra si deve essere presenti sempre». Semeghini ha ribadito di essere assolutamente di sinistra e, ha aggiunto, «sono sempre stato un piantagrane perché dico e faccio quello che penso per il bene della comunità: la lista appoggiata dal Pd (quella guidata da Viola Messori ndr) non penso che mi voglia, penso di essere un problema per loro ma non ho intenzione di mettermi sull’attenti sotto una barriera. Per me la lista di RiAttiviamo non è di sinistra, ma una lista civica, anche se fatta di persone preparate».
Semeghini dunque non sarà al via e non ci sarà alcuna corsa a tre: la “griglia di partenza” resta composta dalla lista di Civici Uniti guidata da Matteo Zilocchi con l’appoggio del gruppo di Pegognaga al Centro e dalla lista di RiAttiviamo Pego che vede come candidata a sindaco Viola Messori con l’appoggio della lista di recente formazione chiamata Liberta e Partecipazione, Rinnovando alle urne la contrapposizione che si trova attualmente in consiglio comunale.