VOLTA MANTOVANA Il primo giugno del 2004 è iniziata la gestione dell’Ospedale di Volta Mantova da parte del Gruppo Mantova Salus. Ieri sera, alla presenza di numerosi cittadini di Volta, si sono celebrati i 20 anni di attività, durante la quale il presidente del GMS Guerrino Nicchio ha ricordato l’inizio di questa avventura: «L’ospedale era gestito dall’azienda Carlo Poma, che però ne stava valutando la chiusura perché erano necessari ingenti interventi di ristrutturazione – ricorda Nicchio – era un sfida impegnativa tanto che delle 11 ditte che avevano risposto alla manifestazione di interesse del Poma, alla fine solo una aveva presentato la candidatura definitiva al bando: la mia». Insieme a lui i figli Michele ed Anna, che oggi guidano l’azienda al fianco del padre e durante la serata gli hanno tributato un ringraziamento per quanto creato fino ad oggi. La struttura, originaria del 1500, era stata ristrutturata per ampliamento l’ultima volta nel 1978. I nuovi lavori iniziarono nel novembre 2004 e furono conclusi definitivamente il 31 dicembre 2006. «Le ultime ad essere completate sono state le sale operatorie per il day surgery, il laboratorio e 30 posti letto di riabilitazione di mantenimento, aperti nel 2007». Ad oggi la struttura è unanimemente considerata un’eccellenza, soprattutto in ambito riabilitativo, grazie agli investimenti ed alla realizzazione dell’impianto per la idrokinesiterapia, ai tempi uno dei primi in Italia. Il reparto di fisioterapia è cresciuto anche numericamente, ed attualmente impiega 23 fisioterapisti, 2 logopedisti ed 1 neuropsicologa. In generale tutto l’ospedale ha accresciuto i servizi a vantaggio dell’utenza: «Abbiamo investito in nuove apparecchiature diagnostiche (ultimo acquisto la nuova risonanza nel 2022), l’oculistica è divenuta un centro di riferimento anche fuori provincia, abbiamo aperto il centro odontoiatrico ed il punto prelievi. Gli interventi chirurgici sono passati dai circa 500 dei primi anni 2000 a oltre 3.000 dell’ultimo anno, e circa 450 persone tutti i giorni si recano in Ospedale».
«L’ospedale è un punto di riferimento per tutto il territorio – commenta il sindaco Luciano Bertaiola – un cammino che da cittadino, prima ancora che da sindaco, mi auguro sia ancora lungo». Per il presidente della Provincia Carlo Bottani Guerrino Nicchio andrebbe “clonato”: zLo ha mandato la Provvidenza. Ha seminato bene in questi anni, la sanità mantovana gli deve molto».