Uno stanziamento di oltre 3,2 milioni di euro per realizzare il primo lotto funzionale della ciclovia Ostiglia-Treviso, relativo al percorso ciclabile ‘Green tour’. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, di concerto con gli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche) e Barbara Mazzali (Turismo, Moda e Marketing territoriale) contenente lo schema di accordo tra Regione Lombardia e Comune di Ostiglia/MN.
La cifra di 1.525.619 euro era già stata impegnata il 19 novembre 2021 a seguito della sottoscrizione dell’accordo per la realizzazione della tratta 2. La delibera odierna integra la somma di 1,7 milioni di euro suddivisi in 3 annualità: 900.000 euro nel 2024, 250.000 nel 2025 e 550.000 nel 2026. La delibera è finalizzata a dare attuazione al lotto funzionale lombardo, composto da Tratta 1 – dalla stazione ferroviaria di Ostiglia al ponte sul fiume Po – e Tratta 2 – dalla stazione ferroviaria di Ostiglia al confine con il Veneto (quest’ultima tratta comprensiva di una variante progettuale per la messa in sicurezza dell’attraversamento sulla S.P. n. 482).
ASSESSORE LUCENTE: INTERVENTO DI CARATTERE PRIORITARIO – “Il completamento dell’intero itinerario della ciclovia Ostiglia – Treviso – ha spiegato l’assessore Lucente – si configura come intervento di carattere prioritario a livello interregionale. Questa infrastruttura è necessaria, in primis, per garantire la sicurezza degli utenti con la soluzione dei nodi critici e dei punti di discontinuità ma permetterà al territorio di beneficiare del completamento di una pista per il trasporto sostenibili e di forte richiamo turistico. Inoltre, l’intervento è propedeutico al recupero e riutilizzo della linea ferroviaria dismessa, criterio prioritario nella fase di pianificazione e progettazione dei percorsi ciclabili, al fine di ridurre il consumo di suolo, di ottimizzare le risorse pubbliche e di valorizzare gli elementi territoriali di pregio esistenti”.
ASSESSORE TERZI: SARÀ INFRASTRUTTURA VERDE – “La ciclovia Ostiglia-Treviso – ha affermato l’assessore Terzi – è un tema che seguo con attenzione fin dalla scorsa legislatura e su cui l’impegno di Regione resta costante: l’opera andrà a implementare i collegamenti ciclabili col Veneto offrendo nuove opportunità al Mantovano che si configura come centrale rispetto agli itinerari cicloturistici, considerando anche la presenza delle Ciclovie Vento e Sole. Un’infrastruttura verde in grado di valorizzare il territorio generando ricadute positive per l’economia locale”.
Ciclovia Ostiglia-Treviso, i dettagli:
Il tracciato del percorso ciclabile Ostiglia-Treviso, di lunghezza complessiva pari a 164 km, interessa il sedime dell’ex linea ferroviaria Ostiglia-Treviso e mette in collegamento i sistemi ciclabili di Regione Lombardia e Regione Veneto con gli itinerari di valenza nazionale. Il tratto lombardo del percorso, oggetto del presente provvedimento, ricade esclusivamente sul territorio del Comune di Ostiglia e rappresenta la connessione alla Ciclovia Turistica Nazionale ‘Vento’ (Venezia – Torino).
Nel territorio della Regione Veneto il tracciato del percorso ciclabile Ostiglia – Treviso è in avanzata fase di realizzazione, con il completamento dei primi tre lotti funzionali e l’avvio dei lavori per la realizzazione degli ulteriori quattro lotti. La realizzazione della tratta lombarda del percorso ciclabile risponde ai requisiti di intermodalità con altri sistemi di trasporto (in particolare con i sistemi ferroviario e fluviale) e di interconnessione con altri itinerari cicloturistici, valorizzando il territorio sotto i molteplici aspetti storico, culturale, agricolo, turistico.
Il cronoprogramma prevede la fine dei lavori nel 2026.