Pronto Soccorso, ambulatorio dedicato ai casi sospetti Covid inviati dai medici di famiglia

MANTOVA Al Pronto Soccorso di Mantova un ambulatorio dedicato ai casi sospetti Covid inviati dai medici di medicina generale. Il percorso è stato attivato per garantire una diagnosi tempestiva dell’infezione.

Su indicazione del medico curante, il paziente dovrà presentarsi nei moduli abitativi allestiti all’esterno del Pronto Soccorso, indossando guanti e mascherina, per sottoporsi allo screening diagnostico completo. Successivamente tornerà a casa, dove verrà seguito dal medico di famiglia in isolamento domiciliare.

Sarà quest’ultimo a inoltrare la segnalazione del caso al Centro Servizi di ASST, scrivendo all’indirizzo mail centroservizi@asst-mantova.it e comunicando cognome e nome del paziente, codice fiscale, Nre delle ricette, recapito telefonico. I referti potranno essere visualizzati sul fascicolo sanitario a 24-48 ore dall’accesso, previo consenso del paziente.

Il pacchetto delle prestazioni – erogate per cinque giorni alla settimana – prevede il prelievo del sangue, l’elettrocardiogramma, la radiografia del torace e il tampone nasofaringeo.

Nei prefabbricati adiacenti al Pronto Soccorso di Mantova, è attivo da metà aprile anche un punto prelievi Covid. Per evitare che pazienti positivi in isolamento domiciliare o in quarantena accedano agli ambulatori aperti al pubblico con possibili rischi di contagio, ASST mette a disposizione anche in questo caso un canale specifico.

I moduli abitativi sono stati montati a marzo, durante la fase più critica dell’emergenza, grazie alla Confederazione Nazionale delle misericordie d’Italia. Obiettivo: incrementare la capacità di accoglienza della struttura.