Alberi adiacenti alla sede ferroviaria, Palazzi ordina ai privati il taglio dei rami

Mattia Palazzi
Mattia Palazzi

MANTOVA – Il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, lunedì 6 giugno, ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente che “ordina a tutti i proprietari di aree, o immobili confinanti con la sede ferroviaria ricadente nel territorio del Comune di Mantova, ciascuno per la particella catastale di propria competenza, di verificare e di provvedere tempestivamente al taglio degli alberi e dei rami”, ai sensi di legge, “al fine di prevenire e/o eliminare un potenziale pericolo per la circolazione dei treni e a tutela della incolumità pubblica”. Inoltre, si avverte che la Polizia Locale e tutte le altre forze di polizia sono incaricate di fare osservare la presente ordinanza e che la mancata ottemperanza agli ordini impartiti può costituire una violazione di legge. Il provvedimento nasce anche sulla base di una nota di Rfi Spa, direzione Operativa Infrastrutture Territoriale di Milano, nella quale viene richiesto al sindaco di emettere una “ordinanza contingibile e urgente per taglio rami ed alberi in proprietà privata, interferenti con la sede ferroviaria”, specifica nei confronti di tutti i proprietari di terreni a confine con le linee ferroviarie per l’osservanza scrupolosa delle distanze di sicurezza previste dagli articoli di legge. I rischi, infatti, sono che, se non vengono rispettati i limiti delle distanze di sicurezza, previste dalla legge, una possibile caduta di alberi e di rami possano invadere la sede ferroviaria con conseguente pericolo della pubblica incolumità ed interruzione di pubblico esercizio ferroviario. Il provvedimento è pubblicato integralmente all’Albo Pretorio del Comune di Mantova (online sul sito Internet www.comune.mantova.it).