Calcio Promozione – Play off: impresa Asola a Vobarno (1-2). E la corsa continua

VOBARNO (Bs) Diavolo d’un Franzini: il suo Asola, stavolta, è riuscito a mettere a cuccia anche la “bestia nera” Vobarno. E l’ha fatto con una gara autoritaria, nella quale i biancorossi hanno rischiato il giusto, contro una squadra, quella di Caini, che li aveva sconfitti in entrambe le partite di campionato. Ma che ieri è andata fuori giri, incassando un gol per tempo dai biancorossi, i quali dopo essersi guadagnati in extremis i play off, per una combinazione improbabile di risultati, si sono qualificati per la finale di girone, in programma sabato prossimo sul campo del Cellatica, giunto secondo nella regular season.
Che la partita sarebbe stata molto diversa dagli ultimi incontri tra le due compagini, si è capito sin dall’inizio: al 10’ i tiri di Di Mango e Brentonico verso la porta, però, fanno solo il solletico ai bresciani. Qualche brivido in più lo crea, un minuto dopo, la deviazione (alta di poco) di Russo sul cross di Cigala. La risposta del Vobarno arriva al 17’: punizione velenosa di Boschiroli, Marcolini si salva in angolo. Poi, però, sale in cattedra Bovi: al 25’ lancia Burato, il cui diagonale viene parato. Al 36’ ci prova lui stesso su punizione da 30 metri: palla alta. Ma al 41’ l’Asola passa in vantaggio. Corner dello stesso Bovi, torre di Burato e palla che spiove in mischia, dove c’è Russo bravo a insaccare di sinistro nell’angolino. Il Vobarno è sotto shock e nella ripresa si getta in avanti: ai bresciani, del resto, basterebbe il pari per passare. Al 49’ una deviazione salva i biancorossi sul tiro di Rassega, al 51’ ancora Boschiroli si vede negare il pari dall’attento Marcolini. Sbollita la rabbiosa reazione dei padroni di casa, l’Asola chiude i boccaporti e gestisce con grande autorità, trovando pure il raddoppio al 79’: ancora un piazzato di Bovi (stavolta una punizione), stacco vincente di Buonaiuto che fa 0-2. Il Vobarno ormai è disperato e vive di (pericolosi) strappi: all’85’ Venturelli, tutto solo in area, mette clamorosamente fuori, al 92’ Baba Seck centra il palo in mischia. Al 94’ il Vobarno finalmente accorcia, sfruttando un errore in disimpegno di Sangiorgio: Segna Seck, ma è troppo tardi. Finisce 1-2 e il sogno, per l’Asola, continua.
«Vittoria meritata – esulta a fine gara il presidente asolano Massimo Tozzo – abbiamo giocato una prova di grande sostanza, rischiando il meno possibile e colpendo quando era il momento. I ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. E adesso andremo a giocarcela a Cellatica».