Autolavaggio con gli scarichi non in regola: il gestore finisce nei guai e l’attività sotto sequestro

MANTOVA – Un impianto di autolavaggio di Montecchio Maggiore (Vicenza), gestito da un uomo residente nel Mantovano, era privo di autorizzazione per lo scarico di reflui da attività produttiva ed è stato sottoposto a sequestro penale preventivo dalla Polizia locale “Dei Castelli” su disposizione della Procura della Repubblica. Di recente gli agenti della Polizia locale avevano già denunciato il titolare, un pachistano di 29 anni, residente in provincia di Mantova, gestore sia dell’autolavaggio che della stazione di rifornimento a insegna “IP”, proprio perché privo dell’autorizzazione e in quell’occasione l’avevano invitato a mettere subito in regola gli scarichi dell’impianto per poter continuare l’attività. La richiesta delle forze dell’Ordine è però rimasta inevasa, tanto che Acque del Chiampo, società gestore del servizio idrico, aveva provveduto a sigillare gli scarichi della rete pubblica. Malgrado ciò il giovane continuava a lavare le auto, facendo confluire le acque sia nell’ambiente circostante che nella rete di raccolta delle acque meteoriche, dando così origine ad una situazione di possibile inquinamento ambientale.