Disabili gravi e gravissimi. Forattini (Pd), “Dopo aver fermato i tagli, riapriamo la discussione”

MANTOVA La discussione sulla delibera relativa ai contributi per l’assistenza ai disabili gravi e gravissimi si sposta in Commissione sanità e welfare, nella seduta della settimana prossima, il 12 febbraio. È la mediazione raggiunta oggi in Consiglio regionale tra il Pd e l’assessore Bolognini: il Partito Democratico ha accettato di ritirare la mozione con cui chiedeva all’assessore di ripristinare contributi e criteri precedenti la delibera del 23 dicembre, come chiesto dall’aula il 14 gennaio, in cambio dell’impegno a portare la discussione in seno alla commissione entro una settimana.

“Il nostro obiettivo è di merito, non di parte – spiega la consigliera regionale del PD Antonella Forattini -. I disabili gravi e gravissimi hanno bisogno di quelle risorse per l’assistenza e non è plausibile che la Regione le riduca, anche perché il Governo ha nel frattempo aumentato di venti milioni lo stanziamento destinato alla Lombardia. La giunta regionale non ha ancora preso una decisione, che dovrà comunque arrivare entro il mese di febbraio, e noi chiediamo di discuterne apertamente e concretamente in commissione, alla luce del sole, per arrivare al risultato che i disabili e le loro famiglie si attendono”.

“Nella nostra provincia la misura tocca circa 800 famiglie che beneficiano della misura B2 per i disabili gravi e 213 famiglie con disabili gravissimi B1, di cui 48 minori. Numeri importanti che mettono in evidenza quanto si sia difronte ad un’emergenza, qualora non dovessero essere messi in atto i giusti correttivi” conclude Forattini.