Distinzione, sostenibilità, benessere e sicurezza: 4 parole d’ordine per il futuro di Grana Padano

Assemblea del Consorzio

MANTOVA Distinzione, sostenibilità , benessere animale e sicurezza alimentare. Queste le parole d’ordine con cui Stefano Berni,  direttore del Consorzio di Tutela del Grana Padano, ha tracciato i punti cardine che caratterizzano presente e futuro di Grana Padano, davanti all’assemblea generale che ha approvato all’unanimità il nuovo corso, e che si è tenuta lo scorso venerdì 12 aprile alla presenza dell’europarlamentare Paolo De Castro, di Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura e Sistemi Verdi di Regione Lombardia, di Ettore Prandini presidente nazionale Coldiretti, e di Massimiliano Giansanti, presidente nazionale di Confagricoltura.. «Le parole d’ordine – ha spiegato Berni – saranno: distinzione, perseguita con stagionature più pronunciate come il 18 ed il 24 mesi; sostenibilità, per la tutela dell’ambiente e del lavoro; benessere animale e sicurezza alimentare. La nostra parte per garantire la qualità e il benessere dei consumatori la stiamo facendo, ma ora anche la politica deve dotarci di quegli strumenti normativi utili per difendere la nostra eccellenza dagli attacchi dei similari, adottando quelle norme che consentano anche al consumatore di scegliere con facilità e, soprattutto, con consapevolezza. Oggi – ha concluso Berni – ancora non è così».