Mantova L’atletica italiana non è solo Olimpiadi, perché oggi a Rieti scattano i Campionati Italiani Juniores e Promesse, che si concluderanno domenica. In gara 1673 atleti di 316 società per 82 titoli in palio. La rassegna tricolore per gli U20 e per gli U23 torna a svolgersi in un evento unico, non diviso tra le due categorie, sulla pista e sulle pedane dello stadio Guidobaldi. Per gli atleti juniores (2005-2006) è l’ultima chiamata per qualificarsi ai Mondiali U20 in programma a Lima (Perù) a fine agosto, dal 27 al 31. Per tanti under 23 è invece l’occasione di proseguire il percorso di crescita, in alcuni casi già passato per gli Europei di Roma.
Due sono gli juniores classe 2006 della Libertas Mantova impegnati ai Campionati. Subito questa sera, alle 19.40, Gabriele Digiacomo scenderà in pedana per il salto triplo. Vanta un personale di m 13.89 che lo pone al 14° posto su 22 partecipanti. Il suo desiderio è superare i 14 metri: a detta dell’allenatrice Grazia Attene può veramente centrare l’obiettivo. Domani invece alle 19.20 toccherà a Salvatore Savaia nei 3000 siepi. «Un po’ incerta la sua preparazione dopo un mese di vacanza – spiega l’allenatore Luigi Torresani – Spero migliori il personale di 10:03.09. Dopo essere stata costretta a dare forfait agli Italiani Allievi di inizio luglio, l’Atletica Rigoletto schiera a Rieti i suoi due atleti: nelle Promesse troviamo il classe 2002 Filippo Gavioli nel salto triplo, con una misura di 14.04 (domani dalle ore 18.10). Tra le Junior può fare bene anche Francesca Portioli, classe 2005, nel lancio del giavellotto con 41.17: sarà in gara stasera dalle 19.10. Iscritto nel lancio del disco per domenica anche Matteo Storti. Il mantovano ex Libertas, da qualche stagione alla Fratellanza Modena, partecipa nella categoria Promesse. Classe 2003, si divide tra atletica e bob: infatti dal 19 al 24 è stato in raduno con gli Azzurri del bob a Koenigssee in Baviera, per una settimana di allenamenti, ma domenica sarà regolarmente in pedana.