Femministe in piazza Virgiliana: lotta, ma non festa

MANTOVA “Non una di meno” in piazza Virgiliana ieri con il loro pic nic transfemminista per dire no alla violenza sulle donne.
Un’intera giornata di mobilitazione, non certo partecipata, che ha preso il via nella mattinata e si è conclusa nel sottopasso di Porta Mulina.
In mezzo, striscioni davanti al Tribunale, davanti all’ospedale e davanti alla questura, luoghi simbolo della violenza contro le donne.
A seguire, dopo un pic nic all’aperto, gli interventi in piazza da parte dei rappresentanti di “Non una di meno”, di “Arcigay La Salamandra”, di “Mantova4animals”, della “cooperativa Centro Donne Mantova”, dei ragazzi di “Fridays for Future” e di quelli della “Rete degli studenti medi di Mantova”.
“Oggi abbiamo toccato tutti i punti focali per la violenza e al termine della manifestazione siamo partite per una passeggiata verso il “muro dei femminicidi” nel sottopasso di Porta Mulina, per aggiornare, purtroppo, i numeri delle vittime”.