Food&Science Festival in rampa di lancio

MANTOVA “Nuova stagione”: da questa idea di ripresa e rinascita parte la quinta edizione di Food&Science Festival, promosso da Confagricoltura Mantova e ideato da Frame – Divagazioni scientifiche, ieri presentato nel palazzo di san Sebastiano, con il proposito di divulgare temi attuali legati al mondo agroalimentare, manifestazione che quest’anno si terrà in vari luoghi della città dal 1 al 3 ottobre.
D’altra parte la Lombardia è la prima regione agricola di Italia, come sottolineato dalla Dirigente dell’Unità Organizzativa Sviluppo Innovazione e Promozione delle Produzioni e del Territorio di Regione Lombardia Lucia Silvestri , che ha subito inquadrato come materia principale del dibattito nel settore la ricerca di un equilibrio tra sostenibilità nel ciclo produttivo e nella componente economica.
Il comparto alimentare è pure uno dei punti di forza dell’area mantovana, ha posto in evidenza il vice sindaco Giovanni Buvoli, e l’amministrazione sta sviluppando un progetto di sostenibilità proprio in tal senso. Sul concetto di sostenibilità è tornato anche il presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi, ammettendo però la discussione circa le modalità attraverso cui raggiungere tale obiettivo.
Questo ed altri argomenti saranno, infatti, approfonditi durante i circa cento incontri che compongono l’iniziativa 2021, come chiarito dai rappresentati di Frame. Tre sono i macro ambiti di cui si andrà a trattare: pandemia, trasformazione tecnologica ed evoluzione scientifica, cambiamento nei processi di globalizzazione. Disegno di Legge sul biologico e biodinamica, xylella, l’editing genetico esposto dai maggiori scienziati italiani, ambiente e salute sono alcuni degli assunti da cui dipanare il dialogo nel corso dei numerosi appuntamenti. Non mancheranno laboratori per le scuole o aperti ai cittadini, visite ad aziende biologiche e caseifici della zona. Sabato 2 ottobre alle 21 spettacolo con Giobbe Covatta e il suo “Sei gradi”, sul riscaldamento globale.
Tante anche le proposte legate ad imprese con valenza internazionale, come Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Esselunga o Syngenta Italia. Ad aprire gli eventi Tea, con il Premio Futuro Sostenibile, al teatro Bibiena.
Anche quest’anno, alla Loggia del Grano, l’arte sposa i propositi del Festival, con l’installazione Embryonica. Tra i molti nomi di spicco presenti alla tre giorni, da segnalare Elena Cattaneo, Åsmund Asdal, Lee Ann Jackson, Simon Lillico, Anna D’Errico, Anna Meldolesi, Elisabetta Tola, Simona Stano, Dario Bressanini e Alessandro Marzo Magno.
L’ingresso agli incontri è libero, con prenotazione da lunedì 20 sul sito foodsciencefestival.it, e green pass. Ilperf