Forza Italia-Rossi, ci siamo. Baroni: “Incontriamoci”. Il candidato: “Convinto che saranno al nostro fianco”

MANTOVA – l dado sembra ormai tratto, anche se per il via libera ufficiale è necessario attendere ancora qualche giorno. Forza Italia è pronta a ricompattarsi con Lega e Fratelli d’Italia per sostenere la candidatura a sindaco di Mantova dell’imprenditore filo-salviniano Stefano Rossi, ma prima di sciogliere le ultime riserve chiede un confronto approfondito sui programmi tra il partito e lo stesso candidato. Alle dichiarazioni – sicuramente di apertura – del commissario cittadino degli azzurri Nicola Sodano, ieri si sono aggiunte quelle della coordinatrice provinciale Anna Lisa Baroni. «Ribadisco che i rapporti sono ottimi e che probabilmente già a metà settimana ci sarà un nuovo incontro con i partiti di centrodestra e Stefano Rossi. In queste ultime due settimane – riferisce la parlamentare mantovana – siamo stati impegnatissimi con le Regionali, appuntamento che come ci auguriamo e come si augura la maggior parte degli italiani potrebbe accelerare la caduta del governo Conte che si regge sul patto tra 5 Stelle e Pd. Adesso ci concentreremo completamente sulla sfida della città». Determinanti saranno i confronti sui programmi tra il partito e lo stesso candidato, ma mai come prima d’ora sembra regnare l’ottimismo per una convergenza unanime sulle priorità individuate da partiti e civica Mantova Ideale. In attesa che anche Forza Italia faccia quadrato con gli storici alleati del centrodestra per affrontare con compattezza di idee e di programmi l’impegno elettorale della tarda primavera, Rossi prosegue nel fitto calendario di appuntamenti (venerdì incontrerà i giovani alla pizzeria Marechiaro, mentre il sabato sarà presente con i consueti gazebo) puntando sul gruppo e sull’entusiasmo che gli aderenti al suo progetto alternativo all’azione politica dell’amministrazione uscente auspichino diventi concreto. «Tutto procede secondo programma e secondo i tempi stabiliti – svela il candidato -. L’on. Baroni, così come l’on. Andrea Dara, sono stati impegnati in Emilia Romagna, ma saranno pronti a dare il loro contributo nella fase saliente della campagna elettorale». Il candidato ha quindi accennato alla sua idea programmatica per la città, che si fonda su tre parole cardine: lavoro, infrastrutture e sicurezza. «Le forze politiche e le liste civiche – ha continuato – proseguiranno insieme il percorso di ultimazione del programma elettorale, che si focalizzerà sulle esigenze e sui bisogni più autentici dei cittadini mantovani».
Matteo Vincenzi