Giornata della donna, 76 appuntamenti in 26 Comuni della provincia

MANTOVA 76 appuntamenti, 26 Comuni, 4 Commissioni per le Pari Opportunità e 45 enti coinvolti. La provincia di Mantova ha fatto le cose in grande per celebrare il prossimo 8 marzo, Giornata internazionale della donna. Gli eventi non si svolgeranno tutti nella medesima giornata ma lungo un periodo di riflessione più vasto. “La Provincia di Mantova organizza un seminario dal titolo “Donne e Risorgimento” in programma alla Casa del Mantegna venerdì 10 marzo alle ore 17 per dimostrare come l’emancipazione femminile non sia iniziata con l’avvio della costituzione ma ben prima”, ha detto Mattia Di Vito, consigliere provinciale, “Cosa occorre per una maggiore parità di genere? Una più efficace cultura, non solo scolastica ma anche nella società”. Il programma completo incontri, convegni, seminari e camminate da Asola a Monzambano, da Gonzaga a Bozzolo, da Quistello a Marmirolo, da Guidizzolo a Suzzara, da San Giorgio Bigarello a San Giovanni del Dosso. “L’8 marzo ricorderemo le 21 donne costituenti, prendendo spunto anche dai 75 anni della Costituzione”, ha dichiarato Giusy Amadasi, Pensionati Cisl, “insieme a loro anche tutte le donne che hanno costituito l’Unione Europea, che sono tante, e troppo spesso rimangono nel dimenticatoio”. Appuntamento a Marcaria, Sala Convegni di Corte Palazzo, mercoledì 8 marzo dalle ore 9.30 con l’appuntamento dal titolo “Il giorno che le donne si presero la storia in Italia e in Europa”. L’onorevole Elena Bonetti sarà invece ospite nella sede Cisl di via Torelli venerdì 10 marzo per l’incontro “Parità di genere nelle imprese”, una riflessione sul decreto del 29 aprile 2022 che stabilisce i parametri per il conseguimento della certificazione della parità di genere alle imprese con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali aziendali e delle consigliere e consiglieri territoriali e regionali di parità. A seguire una tavola rotonda con Confindustria, Confcommercio e Apindustria. Tanti gli appuntamenti anche a Mantova con il programma completo che viene presentato questa mattina in Comune. “Viviamo in una società che non promuove la parità di genere”, ha affermato Chiara Sortino, assessore alle Politiche per la Famiglia, Genitorialità, Infanzia, Adolescenza, Conciliazione e Pari Opportunità, “l’8 marzo è un simbolo, una data nella quale è giusto fermarsi per trovare un tempo di condivisione. Quello che noi chiediamo a tutti i nostri partner e stakeholder è però di impegnarsi giorno dopo giorno sulle tematiche di genere”.