I musei di impresa ora sono legge

MANTOVA Il consiglio regionale ha approvato la legge sui musei d’impresa. Ora grazie a questa nuova legge la Regione sosterrà e valorizzerà la storia delle imprese lombarde che si doteranno di appositi spazi all’interno delle aziende stesse, con l’obiettivo di stimolare la cultura d’impresa, specie nelle giovani generazioni, continuando l’innovazione e l’ingegno «che hanno reso ricca e attrattiva la nostra terra, perché in Lombardia ci sono tante storie imprenditoriali da raccontare e che devono essere tramandate». Così commenta Alessandra Cappellari, consigliere regionale leghista e membro dell’Ufficio di presidenza del consiglio al Pirellone.
«La Regione Lombardia farà da apripista a livello nazionale su questo tema e non poteva essere diversamente visto il grande patrimonio industriale e imprenditoriale che ha sul proprio territorio. Voglio sottolineare che nel Mantovano abbiamo “Casa Marcegaglia” inaugurata pochi mesi fa».
La legge stanzierà 500 mila euro all’anno «ma siamo già al lavoro per arrivare a un milione e mezzo nei prossimi tre anni» prosegue Cappellari.

«È un provvedimento importante, mediante il quale la Regione non solo riconosce la rete museale, bensì conferma il convinto credo nella libertà economica e della responsabilità sociale di chi mediante il lavoro promuove lo sviluppo», commenta il consigliere Paola Bulbarelli dei Fratelli d’Italia. E aggiunge: «La Lombardia, storicamente, è al fianco di chi fa impresa ogni giorno. Il Pdl 17 intende per museo di impresa “la raccolta e l’esposizione di oggetti, immagini, documenti, archivi, strumenti e macchinari, realizzate da imprese anche in aggregazione, associazioni, o per il tramite di loro fondazioni, mediante l’allestimento di locali accessibili al pubblico o la realizzazione di portali digitali”», conclude Paola Bulbarelli.