Insegnante di Mantova muore a 17 giorni dall’incidente in bicicletta

MANTOVA – Era finito in ospedale in seguito a un incidente stradale ed era stato quindi ricoverato nel reparto di Neurologia del Carlo Poma, dove l’altro ieri pomeriggio è deceduto. Si tratta di Pierino Gavioli, insegnante 63enne di Mantova, che sarebbe stato stroncato da un’emorragia cerebrale, ma sulle esatte cause del decesso sono ora in corso accertamenti a livello medico-legale. La salma del 63enne si trova infatti nelle sale mortuarie dello stesso ospedale cittadino a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’uomo era rimasto coinvolto in un banale incidente lo scorso 23 settembre. Era in bicicletta in zona stadio e stava tornando a casa, abitava in via Amadei, dopo avere fatto la spesa, quando si era scontrato con un altro ciclista. I due erano ruzzolati a terra ma si erano poi rialzati con l’aiuto di alcune persone che aveva assistito all’incidente. La cosa era finita con reciproche scuse e un “tutto bene” fra i due ciclisti, dopodiché ognuno per la propria strada. Il 63enne era quindi rientrato a casa e sul luogo di questo incidente non erano intervenuti né i soccorritori del 118 né forze dell’ordine per i rilievi di legge. Nel pomeriggio di quello stesso giorno, però, il 63enne cominciava ad accusare un diffuso malessere, che si intensificava con il passare delle ore. La moglie allora decideva di accompagnarlo al pronto soccorso del Carlo Poma. Dagli accertamenti cui veniva sottoposto risultava che Pierino Gavioli aveva riportato una frattura a livello cranico con emorragia e veniva quindi ricoverato nel reparto di Neurologia. Con il passare dei giorni la situazione si è aggravata e l’altro ieri alle 17.30 è sopraggiunto il decesso. Ieri, a funerali già fissati, è arrivata la comunicazione da parte della procura che ha aperto un’indagine affidandola alla Polizia locale. La salma del 63enne resta quindi a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe disporre nelle prossime ore un’autopsia o altri esami medico legali per accertare se il decesso sia una diretta conseguenza dell’incidente dello scorso 23 settembre o se sia da imputare ad altre cause compreso il periodo di degenza ospedaliera. Pierino Gavioli, che lascia la moglie Rosa, tre figlie e l’anziano padre, era molto conosciuto in città e non solo in quanto da oltre 20 anni insegnava religione all’istituto Bonomi Mazzolari.