MANTOVA In varie occasioni, negli ultimi mesi, e soprattutto nei fine settimana, una banda di ladri specializzati nel “risucchiare” il gasolio stipato nei serbatoi dei camion parcheggiati all’interno del cortile delle aziende – avevano preso di mira l’azienda di autotrasporti Comatra Uno di Valdaro. Poco dopo la mezzanotte di ieri, mentre stava effettuando un controllo notturno nel parcheggio della azienda, il titolare notava una BMW Station Wagon che si aggirava con fare sospetto lungo il perimetro di cinta; quindi, riusciva ad intravvedere due persone scendere dall’auto ed introdursi furtivamente all’interno del cortile della ditta. Dopo essere riuscito ad annotare il numero di targa dell’autovettura, immediatamente richiedeva, tramite la Centrale Operativa della Questura, l’intervento della Squadra Volante; giunti tempestivamente sul posto, gli Agenti di pattuglia si mettevano alla ricerca dei soggetti e dell’auto segnalati. Mentre una Volante controllava il parcheggio interno della ditta, l’altra pattuglia iniziava a perlustrare il perimetro esterno; dopo pochi minuti, gli agenti della Polizia riuscivano ad intercettare la BMW sospetta, parcheggiata in una via adiacente, con a bordo un uomo.
Fatto scendere dal veicolo, costui veniva identificato per S.S., di 35 anni, originario delle Isole Mauritius, con a proprio carico precedenti specifici per furto di carburante e reati contro la persona; a seguito del controllo della BMW, inoltre, gli Agenti della Volante potevano notare il pianale del baule completamente vuoto ed un forte odore di gasolio all’interno dell’abitacolo
Mentre un equipaggio della Volante eseguiva il controllo di S.S., l’altro equipaggio, che stava ispezionando il parcheggio interno della Comatra Uno, rinveniva, dietro un camion in sosta, un grosso imbuto e 10 taniche di carburante della capienza di 25 litri, vuote e pronte ad essere riempite di gasolio furtivamente sottratto dagli autoarticolati di proprietà della Comatra.
Per quanto accertato S.S. veniva di conseguenza condotto negli Uffici della Questura e denunciato alla Procura della Repubblica per tentato furto aggravato di carburante, in concorso con due complici rimasti per ora ignoti; le taniche e l’imbuto utilizzati da costui e dai suoi complici sono state sequestrate e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono in corso da parte degli investigatori della Polizia di Stato ulteriori indagini finalizzate ad identificare i due complici che sono riusciti a fuggire.
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Mantova, su disposizione del Questore della Provincia di Mantova Paolo Sartori, sta ora attentamente vagliando la posizione di S.S. al fine di procedere alla sua immediata espulsione dal Territorio Nazionale.