Liberata la nave Michelangelo insabbiatasi lungo il Po

MANTOVA Liberata dalle sabbie del Po a Melara (RO) la motonave crociera Michelangelo della compagnia francese “Croisier Europe” in servizio regolare settimanale fra Mantova e Venezia.

La motonave Michelangelo il giorno 19/06/2023 si trovava in navigazione sulle acque del Po proveniente da Mantova (porto Catena) verso Venezia, con a bordo 54 passeggeri internazionali.

Solo pochi giorni prima la motonave aveva frequentato lo stesso percorso in senso contrario senza incontrare difficoltà di sorta, ma nel frattempo, complice l’attivazione a pieno ritmo delle derivazioni irrigue, il livello del fiume è diminuito e nei pressi di Melara uno dei tronchi più tormentati del percorso fluviale da foce Mincio al delta del Po), la nave si è arenata su un banco di sabbia coperto da un sottile filo d’acqua.

Il comandante della motonave si è immediatamente attivato, contattando l’Ispettorato di Porto di Mantova presso l’Autorità Portuale che ha provveduto ad organizzare le prime azioni di soccorso.

Dapprima si è provveduto al trasferimento in sicurezza dei passeggeri imbarcati sulla motonave che sono stati trasferiti a terra e poi in albergo, avvalendosi della collaborazione tecnica di AIPO (Agenzia Interregionale Per il fiume Po sezione navigazione). Con l’ausilio di un piccolo natante, AIPO ha effettuato la messa in sicurezza dei passeggeri. Successivamente, con il coordinamento dell’Autorità Portuale di Mantova, si è provveduto alla chiamata sul posto di due rimorchiatori fluviali della ditta Fagioli spa e di una impresa mantovana (Cavicchini) che opera nel settore dei lavori idraulici fluviali.

La ditta Fagioli non ha esitato ad abbandonare i propri lavori lagunari per risalire il Po e raggiungere prima possibile il luogo, per prestare assistenza alla motonave in secca. Il Sindaco Anna Marchesini del Comune di Melara ha immediatamente messo a disposizione il pontile turistico di Melara pronto per l’accoglienza gratuita ai passeggeri sbarcati.

Dopo due giorni continuativi di scavi con draga galleggiante messa a disposizione da AIPo, i dei mezzi della ditta Cavicchini, con l’ausilio di due potenti rimorchiatori fluviali della Fagioli spa approntati per il tiro, nella mattinata di oggi 23 giugno, il rimorchiatore fluviale Tobia C. è riuscito a portare sulla via navigabile la motonave, che ha ripreso a fare rotta verso monte per raggiungere il sicuro porto di Valdaro. Al porto Mantovano sono ora in corso le operazioni di controllo di tutti gli apparati di propulsione e governo, oltre alle visite allo scafo per riprendere il regolare servizio quanto prima sulla linea Mantova Venezia.

Lo spiacevole evento è stato occasione per evidenziare come la stretta collaborazione pubblico/privato messa in campo per i soccorsi, ha dimostrato una straordinaria efficacia di intervento, stimolando una nuova efficienza. La grande esperienza navigatoria degli uomini della compagnia Fagioli, insieme alle potenti draghe di AIPo ed alla disponibilità del Comune di Melara, hanno unito le forze per risolvere velocemente il disagio del momento.

Alle difficoltà della navigazione sul Po ancora una volta è venuta in soccorso l’idrovia Fissero/Tartaro, che garantisce fondali costanti tutto l’anno in ogni condizione climatica.

La riqualificazione dell’idrovia, già finanziata con i fondi del Ministero dei Trasporti, prevede nei prossimi mesi dragaggi su tutta l’asta fluviale oltre all’innalzamento di ponti storici che aumenteranno la capacità e l’attrattività della modalità fluviale sia per i passeggeri, ma ancor più per il trasporto delle merci, garantendo un decisivo contributo alla transizione energetica che gli attuali sconvolgimenti climatici, hanno reso imperativamente obbligatoria.