Covid: incidenza triplicata nel Mantovano nell’ultimo mese

MNANTOVA Da 235 a 1192 in meno di un mese. La differenza tra i positivi al Covid presenti su tutto il territorio mantovano alla data dello scorso 31 ottobre e quella dell’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio Epidemiologico di Ats Val Padana, allo scorso 28 novembre, è di 957 casi di positività attuale. In realtà in queste quattro settimane i nuovi casi di Covid sono stati maggior, ma nel frattempo molti sono guariti e qualcuno purtroppo è morto. L’incidenza settimanale è aumentata in tutte le zone della nostra provincia, ma in maniera tutto sommato contenuta, visti i numeri delle ultime settimane. L’aumento più consistente della media mobile su 7 giorni è stato registrato nella zona del capoluogo, che ha finito per superare i valori dell’Alto Mantovano, fino ad ora la zona più colpita da questa quarta ondata di Covid nella nostra provincia, mentre quelle in cui il virus si sta diffondendo meno sono il Viadanese e il Basso Mantovano. In generale comunque l’incidenza è ovunque al di sopra della soglia critica dei 50 casi ogni 100mila abitanti su media settimanale. A garantire, almeno per ora, la permanenza del Mantovano in zona bianca, è la scarsa pressione sul sistema ospedaliero. Confrontando le incidenze nel medesimo periodo del 2020, quello senza protezione vaccinale e con lockdown , e del 2021, con maggioranza di vaccinati e la contagiosità superiore della variante delta , nella popolazione vaccinabile, dai 12 anni in su, l’incidenza è decisamente più bassa, mentre i bambini sotto i 12 anni, non vaccinabili, presentano invece un’incidenza simile a quella dell’anno scorso. (gil)