MANTOVA Beccati mentre erano intenti ad affiggere dei manifesti anti-immigrazione nei quali viene presa di mira Laura Boldrini, deputato dem ed ex presidente della Camera, uguali in tutto e per tutto a quelli comparsi in numerose città italiane in queste ultime ore. Si tratta di tre giovani sorpresi e denunciati dai carabinieri del Radiomobile di Mantova per imbrattamento aggravato. Nel manifesto si vede in primo piano la faccia di Laura Boldrini isolata su uno sfondo bianco per rendere l’immagine grottesca, quindi lo slogna “Pensa come vuoi ma pensa come noi”. Sotto questa scritta, in caratteri molto più piccoli un’altra frase: “gli immigrati ci offrono uno stile di vita che presto sarà molto diffuso tra tutti noi”. Una citazione di retta di Laura Boldrini in un suo discorso alla Camera nel 2014. La firma, rigorosamente anonima, è quella del ministero della verità, sopra il quale campeggia un occhio che richiama a un omologo simbolo massonico. A Mantova questi manifesti sono stati visti sui pilastri della tangenziale nord in viale della favorita nei pressi della discoteca Mascara e per quel che riguarda il centro in via Solferino.
