MANTOVA «Abbiamo detto sin dall’inizio che abbiamo sempre giudicato positivamente l’operato di Boschetti, ma non abbiamo mai avuto dubbi sull’operato della commissione che ha assegnato ad Agrimercato la gestione del mercato contadino». Con queste parole il vicesindaco Giovanni Buvoli commenta l’inatteso verdetto del Tar che ha respinto il ricorso del Consorzio agrituristico Mantovano dopo la gara che assegnava a “Campagna Amica Mantova” la gestione del mercato sul lungorio.
Una sentenza sorprendente a detta di molti, al punto che lo stesso Consorzio ritiene ancora valide le ragioni del ricorso, e per questo l’azione giudiziaria continuerà al Consiglio di Stato. Un ricorso, ricordiamolo, nato dal sospetto che l’associazione vincitrice del bando nel proprio statuto avrebbe “vincolato” gli espositori all’iscrizione alla Coldiretti. Fattore, questo, che i giudici milanesi non hanno considerato pregiudiziale alla validazione della gara, confermando nei fatti il verdetto della commissione comunale composta dai dirigenti e funzionari di settore.
Il Consorzio dal canto suo ringrazia le organizzazioni agricole (Confagricoltura e Cia, oltre alle tante associazioni sociali e civili che hanno collaborato al funzionamento del mercato contadino che si avvia al suo 13° anno di vita. «Il mercato del Lungorio è uno dei più longevi del Paese e costituisce un punto di riferimento a livello nazionale», recita una nota del Consorzio.
