Mille Miglia 2021 vince Vesco: è la quarta

BRESCIA I bresciani Andra Vesco e Fabio Salvielli sull’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929 conquistano la Mille Miglia 2021. Una vittoria sofferta fino all’ultima prova, ma meritata perché sono passati in testa sin dal primo giorno e hanno mantenuto il comando fino al traguardo di finale. Andrea Vesco è la quarta volta, che sale sul gradino più alto del podio dopo la vittoria nel 2016 e 2017 navigato da Andrea Guerini e lo scorso anno, ad ottobre, navigato dal padre Roberto. Cambiano i navigatori, ma il volante nelle sue mani è una certezza di successo: bravo!

Questa 39 edizione rievocativa, che si svolta in quattro giorni e sempre con il bel tempo e il sole, si è confermata una competizione ad alto livello agonistico, dove i più quotati Top driver nazionali si sono battuti al meglio nelle oltre 100 prove cronometrate e di media. All’inseguimento dei vincitori si sono alternati validissimi equipaggi questo a dimostrazione di quanto sia stata incerta e combattuta la gara. Gareggiare per oltre 1800 KM, per quattro tappe su vetture di oltre nove decenni è dimostrazione di saper competere e usare bene questi gioielli di storia.

Questa edizione spostata saggiamente a giugno dagli organizzatori voleva essere la corsa della “rinascita” dopo mesi dove il mondo si è fermato per il Covid. E così è stato.

Sono tornati a gareggiare gli equipaggi da tutti continenti e questo è stato il miglio segnale di come la Mille Miglia sia una corsa, che appassiona in tutti continenti e poi finalmente il pubblico è tornato all’aperto sulle strade e nelle piazze ad ammirare questo impareggiabile competizione non a caso definita da Enzo Ferrari la “corsa più bella del mondo”.

Torniamo alla gara vera e propria e alla classifica finale. Sul secondo gradino del podio è salito l’equipaggio Andrea Belometti e Gianluca Bergomi in gara sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929. Secondi assoluti per pochi punti, cioè per pochi centesimi di differenza nelle prove cronometrate. Come nella scorsa edizione il terzo posto è dei i piacentini Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli su Lancia Lambda Spider Casaro del 1927. Al quarto posto si sono classificati Lorenzo e Mario Turelli, Campioni Italiani in carica delle specialità, sulla OM 665 SMM Superba del 1929. Al quinto posto assoluto il mantovano Giuseppe Nobis, navigato da Fabio Loperfido, sulla OM 665 SMM superba del 1930.

Al sesto posto assoluto ancora una coppia mantovana i bravissimi Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi sulla Fiat 514 MM del 1930, che hanno ottenuto ottimi tempi nelle prove speciali, ma leggermente penalizzati dal coefficiente della vettura. Per i colori virgiliani è stata una Mille Miglia di successo perché la scuderia mantovana Classicteam con il settimo posto conquistato con i ferraresi Sergio Sisti e Anna Gualandi su Lancia lambda Spider Casaro ottiene quattro posti nei primi sette classificati.

La “Coppa delle dame” riservata agli equipaggi femminili è stata vinta per la terza volta consecutiva da Silvia Marini, navigata da Lucia Filippetti, al volante della Bugatti T 40 del 1929.

In questa 39 edizione ha suscitato interesse la partecipazione del Presidente Ferrari e Stellantis, Johon Elkann, che in coppia con la moglie Lavinia Borromeo ha gareggiato su una Alfa Romeo 1900 1900C Super Sprint Touring del 1956, esemplare del Museo di Arese. Il presidente ha concluso la sua seconda partecipazione alla Mille Miglia dimostrando entusiasmo per la gara e rispondendo sempre con calore ai saluti e attenzioni del pubblico.