Oltre mezzo milione per aiutare chi non riesce a pagare l’affitto

MANTOVA Il capoluogo, fra i 16 comuni del relativo piano di zona, la fa da protagonista nella distribuzione di 552mila euro messi a disposizione per soccorrere quei nuclei familiari in difficoltà nel pagamento degli affitti per immobili non “popolari”, ossia posti sul libero mercato. Il bando finanziato dalla Regione ha trovato la pubblicazione da parte del Coprosol (il Consorzio progetto solidarietà) lo scorso 24 agosto, e fornisce l’esito delle domande prodotte dai cittadini, per larga parte residenti nel Comune di Mantova.
A beneficiare del “bonus affitti”, per chi non occupi alloggi di edilizia residenziale pubblica di competenza comunale, non Aler, sono stati 31 nuclei per due mensilità. Canoni che nel capoluogo vanno da un minimo di 500 a un massimo di 900 euro al mese. Molti di più quelli aiutati a pagare un solo mese arretrato, computati in 327, per canoni oscillanti dai 250 ai 700 euro mensili. Un solo nucleo ha avuto il pagamento di un canone e mezzo, con pagamento di 690 euro complessivi.
In queste agevolazioni però vanno però computati anche tutti i soggetti già assistiti dai servizi sociali comunali, attraverso il Coprosol. Parliamo, per i soli beneficiari del “bonus affitti”, di 31 nuclei che avranno il pagamento di due mensilità, e di 137 che se ne vedranno pagata una solo.
Restano invece escluse dal bando 86 richieste, non ammesse per vizio, e 24 ammesse, ma non finanziate per l’esaurimento dei fondi a disposizione.