Pista di pump track: il via ai cantieri per bici e skateboard all’americana

MANTOVA  Rettifili con curve paraboliche e salti più o meno spericolati. Il tutto nella tranquilla serenità di uno spazio verde, attrezzato e illuminato per il pubblico soprattutto giovanile attrezzato di bici-cross e skateboard. In America lo si vede da lungo tempo, ma in Italia il “pump track” – tale la sua denominazione – è ancora abbastanza sconosciuto come attività sportiva. Per portarlo a Mantova era necessario, oltre alla volontà politica, anche ottenere un finanziamento, che puntualmente è arrivato grazie a un bando regionale destinato a finanziare attività ludiche-sportive all’aperto.
Da mesi se ne parla, ma proprio oggi le ruspe di cantiere, peraltro già insediate nei giorni scorsi, si metteranno all’opera per la sua realizzazione. Il tutto nel contesto di un piano di rigenerazione urbana, che può dirsi appendice di quello ambizioso denominato Mantova Hub, attivo dal 2016 in Fiera Catena.
Iniziano infatti oggi i lavori fortemente sollecitati dall’assessore alla viabilità Iacopo Rebecchi, e sostenuti dall’assessorato all’urbanistica di Andrea Murari, oltre che dal comparto dei lavori pubblici retto da Nicola Martinelli, per la realizzazione della pista di pump track collocata all’interno dell’area verde di via Torelli, nel quartiere di Valletta Valsecchi. L’intervento si inquadra in un disegno complessivo di riqualificazione del verde, del quale già si sono viste le progettualità con piste ciclabili e opere di rimboschimento. Proprio i giardini di via Torelli attendevano l’idea giusta e il finanziamento necessario per potere prendere finalmente il via.
L’opera costerà complessivamente 218mila euro, dei quali 150mila euro provenienti dal finanziamento del bando emesso dalla Regione Lombardia denominato “Sport Outdoor 2021”, mentre la quota parte rimanente, pari a 68mila euro, è stata messa a disposizione dal Comune di Mantova stesso.
In base alle planimetrie progettuali già approvate dalla giunta, la pista avrà una estensione utile in lunghezza, indicativamente, di 136 metri e sarà collegata alla pista ciclabile proveniente da via Torelli. Il tutto grazie a necessari interventi di infrastrutturazione e di servizi, molto richiesti soprattutto dal pubblico giovanile. L’area, infatti, sarà dotata di accesso wi-fi pubblico, di un capillare impianto di videosorveglianza, e sarà anche implementata l’illuminazione pubblica dei percorsi ciclopedonali, in continuità con quelli già realizzati.
I lavori verranno realizzati in parte durante questi mesi e in parte nella primavera prossima, quando le condizioni meteo saranno ritenute idonee per la posa dell’asfalto.
Viene così a prendere forma anche quella che potremmo definire la “fase 2” di Mantova Hub, già finanziato in gran parte col “bando periferie” del governo Renzi.