Riciclaggio di auto: 5 denunce e 8 mezzi sequestrati

MANTOVA Sempre più spesso la clonazione dei dati identificativi del telaio e l’alterazione dei documenti di circolazione consente alle organizzazioni criminali la reimmissione sul mercato di veicoli di provenienza illecita perché provento di furto o anche di appropriazione indebita. Sul fenomeno la Polizia Stradale ha avviato verifiche a tappeto sulla documentazione acquisita all’atto delle immatricolazioni di veicoli provenienti dall’estero. Moltissime le pratiche al vaglio degli investigatori che non si limitano alla semplice verifica documentale, ma anche ad accertamenti tecnici in presenza di qualsiasi anomalia. Si tratta in gran parte di veicoli rubati o appropriati indebitamente in Italia o all’estero i cui dati identificativi vengono alterati ricalcando quelli di veicoli circolanti in altri paesi, utilizzando per immatricolazione documentazione falsi o rubati in bianco. Dal 2017 al primo semestre 2018 la Sezione Polizia Stradale di Mantova ha controllato 741 fascicoli per l’immatricolazione di veicoli provenienti dall’estero. Per 12 di essi si è proceduto al sequestro per irregolarità o falsità nella documentazione depositata agli atti. Sono inoltre stati sequestrati 8 veicoli e denunciate 5 persone per ricettazione, riciclaggio e utilizzo di falsa documentazione. La Polizia Stradale consiglia sempre cautela al momento dell’acquisto e in caso di sospetti sulla provenienza del veicolo, di rivolgersi agli del comando di Mantova.