Rissa a colpi di bastone fuori da un locale notturno, condannati in due

Il tribunale di via Poma

MANTOVA Erano finiti a processo per i reati di rissa, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. Sei le persone sul banco degli imputati per la violenta aggressione perpetrata, all’alba del 16 febbraio 2014, all’esterno di un locale notturno di Castel d’Ario. Stando alla ricostruzione degli inquirenti l’episodio era occorso tra due fazioni rivali, quattro cittadini rumeni da una parte e due albanesi dall’altra, che avevano preso a litigare per futili motivi all’interno del night club Teorema di corso Garibaldi. L’alterco era quindi sembrato spegnersi senza altri particolari strascichi, senonché alla chiusura del locale per strada era scoppiato il finimondo. A farne le spese due rumeni, un 22enne e un 33enne, residenti tra Castel d’Ario e Villimpenta. L’agguato era così scattato mentre i due erano intenti a raggiungere le proprie auto. A colpi di spranghe e bastoni i malcapitati erano stati ripetutamente percossi dai rivali; uno di loro inoltre era stato addirittura investito dalla vettura degli aggressori nel tentativo di scappare. Ieri, davanti al giudice Chiara Comunale, l’epilogo giudiziario della vicenda con l’assoluzione dei quattro imputati rumeni e la condanna a pochi mesi di reclusione ciascuno per i due cittadini albanesi.