Rissa di viale Risorgimento, giro di vite dalla prefettura: più controlli e Daspo urbano per i responsabili

MANTOVA  Nella mattinata odierna, il Prefetto di Mantova dott. Gerlando Iorio ha convocata la riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia, allargata alla Polizia Locale del Comune di Mantova e ad APAM, per una prima valutazione operativa del sistema di sicurezza in occasione dell’episodio di rissa verificatosi nella giornata di ieri a Mantova, venerdì 1° marzo tra la stazione passante di Viale Risorgimento ed i giardini del Parco del Te, nonché per il rafforzamento dello specifico dispositivo di controllo.

Nel corso della riunione sono state verificate la correttezza e la tempestività delle azioni previste dalla pianificazione adottata al riguardo dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, individuando gli accorgimenti per renderla sempre più mirata. Nello specifico, è stata effettuata un’analisi dell’episodio alla luce delle procedure operative concordate con le Forze di Polizia ed APAM al tavolo prefettizio nei mesi scorsi – in particolare, per quanto concerne il sistema di allertamento da parte degli operatori dei mezzi in servizio -, che hanno consentito l’intervento della Polizia Locale e delle Forze di Polizia sui luoghi interessati dagli eventi, per scongiurare il verificarsi di ulteriori conseguenze.

Tra l’altro, già oggi, è stato immediatamente attuato un servizio di controllo presso alcuni istituti scolastici, mentre per i prossimi giorni – su indicazione del Prefetto – è stato disposto il potenziamento mirato del dispositivo di vigilanza congiunto tra le Forze di Polizia e la Polizia Locale anche in corrispondenza delle fermate dei mezzi di trasporto e degli altri luoghi di aggregazione dei giovani, oltre che delle scuole.

Il Prefetto ha chiesto che, all’esito delle verifiche in corso, vengano adottati i provvedimenti di prevenzione personale – come il DACUR – a carico dei minori che hanno partecipato all’evento.

Considerata la giovane età dei soggetti coinvolti nelle risse, il Prefetto ha evidenziato, nella circostanza, quanto sia utile proseguire, con decisione e convinzione, nelle iniziative avviate in materia di prevenzione e contrasto al disagio giovanile: sul punto, il Prefetto ha richiamato quanto concordato nella recente riunione con i dirigenti scolastici il 28 febbraio scorso, ribadendo la necessità di assicurare il costante raccordo informativo tra le forze in campo, insegnanti, dirigenti scolastici, operatori del trasporto pubblico locale e Forze di Polizia, quale strategia efficace ad intercettare prontamente eventuali profili di criticità.

Infatti, a completamento del piano di azioni di supporto a studenti, famiglie e docenti, definito in sede di Laboratorio provinciale permanente – grazie al contributo di un gruppo di lavoro individuato tra gli stessi dirigenti scolastici -, il Prefetto ha invitato a proseguire il monitoraggio sulle situazioni rilevate all’interno dei plessi scolastici, condividendo le segnalazioni con la Prefettura per le opportune valutazioni in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

In tale direzione, il Prefetto ha rinnovato l’invito a promuovere e dare massima diffusione alle opportunità offerte dell’applicazione YOUPOL, per la segnalazione tempestiva, anche in forma anonima, di ogni situazione di pericolo, per il rapido intervento delle Forze di Polizia presenti sul territorio, nonché ad evitare qualsiasi sottovalutazione di ogni segnale indicativo di problematicità