Al Festivaletteratura anche il premio “Strega”, Veronesi

MANTOVA Quando viene annunciato il programma del Festival, di solito, la prima cosa che si fa è sfogliare l’elenco degli autori. Una sorta di menù dal quale scegliere le portate, preparandosi alla grande abbuffata culturale: succede, infatti, che scorrendo i vari nomi degli ospiti, la maggior parte delle persone individui già gli eventi ai quali parteciperà. Dando uno sguardo al sempre ricco elenco degli autori che saranno a Mantova dal 9 al 13 settembre, ci sono alcuni nomi interessanti che balzano subito all’occhio. Come il professor Alessandro Barbero, volto di Rai Storia ed idolo del web per il suo fare appassionato e simpatico (motivo in più per partecipare all’evento con Alessandro Vanoli sul rapporto tra eventi storici ed eventi attuali). O come Gianrico Carofiglio e Sandro Veronesi, rispettivamente finalista e vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega con “Il colibrì”, oppure l’inviato nei fronti caldi del mondo Domenico Quirico. Da casa Sellerio, maison del giallo all’italiana, tornano in città due habitué del FestLet come Marco Malvaldi e Antonio Manzini, mentre per gli appassionati del cinema che racconta la vita reale a tinte dark, da non perdere l’incontro con Damiano e Fabio D’Innocenzo (in questi giorni al cinema con il cupo ed avvincente “Favolacce”), che dialogheranno con la poetessa Mariangela Gualtieri. Non mancheranno, naturalmente, quegli autori che da anni legano il loro nome alla presenza al festival, passando dall’essere semplici ospiti a veri e propri amici, una sorta di “magliette blu ad honorem”: Beppe Severgnini, Federico Taddia, Bruno Gambarotta, Lella Costa, Pino Costalunga, Carlo Lucarelli, Michela Murgia, Alessandro Sanna tanto per fare qualche nome che è sempre un piacere riascoltare negli eventi della kermesse. Ovviamente non mancheranno gli artisti stranieri e, tra questi, citiamo in particolare David Grossman, il poeta cinese Yang Lian e Katherine Rundell. Insomma, il menù (letterario) è servito. (f.b.)