Mantova Prende il via il primo weekend del Segni New Generations Festival, che quest’anno si allarga oltre Mantova per abbracciare tutta la provincia, con appuntamenti anche a Castiglione delle Stiviere e Castel D’Ario. Tre giorni di teatro, camminate poetiche e laboratori diffusi per guardare il mondo con gli occhi dei più piccoli e scoprire la bellezza come forma di crescita condivisa.
Il weekend si apre oggi con “Just Walking” di Campsirago Residenza, un’esperienza teatrale itinerante che vede studenti studenti e studentesse del Liceo Virgilio invitare il pubblico sulle Orme di Virgilio tra le vie di Mantova (partenza da Piazza Erbe alle 16.00 e alle 19.00). Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con Comune di Mantova, rientra nel progetto “Gioco di Squadra”, un progetto culturale di inclusione sociale realizzato con il contributo di Regione Lombardia che coinvolge ragazze e ragazzi dai 13 ai 35 anni in un percorso creativo e partecipativo, coinvolgendo enti del
territorio lungo tutto il 2025, in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Nella stessa iniziativa rientra anche “Le colline sussurrano”, uno spettacolo che si terrà domani a Castel d’Ario con i ragazzi di Stm Scuola Teatro Mantova (ore 18.00, ritrovo in Piazza Castello): una camminata teatrale che dà voce ai personaggi di Spoon River grazie ai ragazzi protagonisti, in un intreccio di teatro, paesaggio e memoria.
Domenica il Festival raggiunge Castiglione delle Stiviere con la doppia replica di “Tinker Tales” di Andreas Denk (plan d-), dai Paesi Bassi, alle 11.30 e alle 17.00: un cantiere folle e creativo tra spruzzi d’acqua, blackout e grondaie intasate, lanci di lavatrici, che diventa un’esperienza interattiva di danza, ritmo e invenzione, dove ogni partecipante diventa parte dell’ingranaggio. Durante lo spettacolo i testi presenti saranno tradotti anche nella lingua dei segni LIS per dare la possibilità a più persone possibile, anche al pubblico meno coinvolto ad attività teatrali, di divertirsi con questo spettacolo, accessibile e originale. (Prezzo unico per tutti i biglietti, ancora biglietti disponibili sul sito Vivaticket.
Per tutto il fine settimana continuano anche il laboratorio gratuito curate da Sara Zoia, che accompagnerà il pubblico attraversando la città insieme ad alcune delle opere storiche dell’archivio di Segni d’infanzia, realizzate negli ultimi 20 anni dalle scuole e dalle famiglie partecipanti al Concorso dell’Animale Simbolo. Per partecipare è necessario prenotarsi sul sito eventbrite.it cercando l’evento “20 anni di Animale Simbolo”.
Tra le attività permanenti domenica 19 ottobre dalle 10.00 alle 11.15 arriva “Occhio di Lince”, una speciale caccia al tesoro “per affinare lo sguardo” da fare insieme (a partire dai 5 anni) per le vie del centro storico. In occasione dei 20 anni del festival Segni, l’artista Sara Zoia suggerirà indizi e filastrocche alla ricerca degli animali simbolo. Anche in questo caso è necessario prenotarsi sul sito eventbrite.it cercando l’evento “Occhio di lince – Laboratorio”.
Il Festival prosegue fino al 16 novembre con oltre 300 appuntamenti in città e in provincia: un invito a esplorare il territorio, a partecipare e a lasciarsi guidare dallo sguardo attento e curioso della Lince,
animale simbolo di questa ventesima edizione.






































