Il fascino delle musiche gonzaghesche di Ottavio Bargnani nella Basilica Palatina per la festa di Santa Barbara

MANTOVA La ricorrenza di Santa Barbara, 4 dicembre, è stata celebrata domenica nel tardo pomeriggio con il concerto vocale e strumentale “In festo Sanctae Barbarae”, evento nell’ambito della XIV edizione di “Gaude Barbara Beata”, dedicato a musiche dedicate al Duca Ferdinando Gonzaga. Affidate alle apprezzate esecuzioni della Cappella Musicale di Santa Barbara e Umberto Forni, organo e direzione, musiche di Ottavio Bargnani (1560-1632) e Girolamo Frescobaldi (1583-1643) sono tornate a risuonare nella Basilica di Santa Barbara ricreando quelle pregevoli atmosfere e quel clima che caratterizzarono la loro presenza nella vita musicale della corte dei Gonzaga. Particolarmente interessante ed appropriato l’ampio spazio dedicato dal programma alle pagine di Ottavio Bargnani, organista-compositore al servizio dei Gonzaga per una ventina d’anni nella prima metà del XVII secolo. L’importanza storica delle sue opere e, nello specifico, della prima esecuzione moderna della sua “Missa Octavi Toni”, proposta in questa occasione, è stata evidenziata da Licia Mari, responsabile del progetto “Gaude Barbara Beata”, e dal Rettore della Basilica palatina mons. Angelo Manzoli. Occasione per sottolineare il valore sia della musica strumentale, sia di quella sacra e vocale di Bargnani e, anche, per un sentito ricordo di don Roberto Brunelli e Roberto Fabiano, due recentissime, dolorose perdite per la cultura musicale mantovana. Preceduta dalla luminosa concatenazione armonica della Toccata per organo di autore anonimo del XVII secolo, l’esecuzione della “Missa Octavi Toni” (nella trascrizione di Ottavio Beretta) ha rivelato la raffinata scrittura che la caratterizza con uno spiccato gusto dell’intreccio tra le parti strumentali e vocali. Avvincente l’effetto sonoro, con gli interpreti posizionati sulle due cantorie contrapposte, evocato anche dai successivi momenti dell’itinerario tra le opere di Bargnani, con la “Canzon prima La Gonzaga” e la “terza”, il Santus e l’Agnus Dei, l’elegante tessitura del mottetto “Montes et colles”, e la conclusiva “Canzon XIV”. Altrettanto significativa la ricerca timbrica della Toccata XII per organo appartenente al primo libro di Toccate e Partite dedicato da Girolamo Frescobaldi al Duca Ferdinando Gonzaga. Sentita la partecipazione del pubblico espressa con i calorosi applausi riservati a Umberto Forni, organo e concertazione, e alla Cappella Musicale di S. Barbara composta dai cantanti Andrea Gavagnin, Alessio Tosi, Enrico Imbalzano e Guglielmo Bonsanti, e da Benedetta Ceron, cornetto, Marisa Pasquali, violino, Susanna Defendi, trombone, Elena Bianchi, dulciana. (gmp)