Jonas Kaufmann debutta all’Arena di Verona

Jonas Kaufmann Palais Garnier, Paris

VERONA Wagner torna finalmente nella monumentale cornice dell’Arena di Verona non
solo in forma sinfonica e lo fa con la voce del miglior tenore wagneriano al
mondo, Jonas Kaufmann, che per il suo attesissimo debutto areniano ha scelto
un programma speciale e imperdibile che accosta La Valchiria a titoli di
Verdi e Giordano meno frequentati nell’anfiteatro veronese. Con lui anche il
soprano Martina Serafin e il maestro Jochen Rieder, che debutta alla guida
dell’Orchestra areniana.

Annunciato con largo anticipo in una fittissima agenda internazionale, il
monacense Jonas Kaufmann, tenore più richiesto al mondo e specialista del
repertorio italiano e tedesco, debutta all’Arena di Verona il 17 agosto in
una serata unica e con un programma speciale che ne esprime le due anime:
quella del tenore drammatico richiestissimo nell’Opera italiana tra
Ottocento e Novecento e quella di artista di riferimento mondiale in Wagner,
autore in cui ha appena riscosso un successo clamoroso di pubblico e critica
proprio all’Opera di Stato bavarese aggiungendo il ruolo titanico di
Tristano al suo già ricco repertorio (dopo Lohengrin, Parsifal, il
protagonista dei Maestri cantori e Siegmund).

Dopo le festose note del Preludio al terzo atto di Lohengrin, è proprio nel
ruolo di Siegmund, protagonista maschile di Die Walkűre (La Valchiria), ad
aprire la serata areniana, con la lunga scena dell’Atto I in cui duetta con
Sieglinde e scopre la propria identità, in un flusso melodico
indimenticabile che unisce l’amore, l’eroismo, la primavera e le origini del
mondo come rappresentato nella saga dell’Anello. Il soprano al suo fianco è
Martina Serafin, già presente in Arena come soprano drammatico in Tosca,
Turandot e Nabucco, e soprattutto specialista del repertorio tedesco
richiesta in tutto il mondo.

Dopo l’intervallo, la seconda parte è tutta italiana, con scene ed arie da
La Forza del destino e Macbeth di Verdi (opere assenti dall’anfiteatro da
oltre vent’anni) e dalle pagine più celebri di Andrea Chénier di Giordano.
Di tutti questi titoli, Fondazione Arena di Verona ha dato ampi assaggi nel
corso dell’irripetibile Festival d’estate 2020, sia con opere meno
frequentate del repertorio italiano sia con una serata monografica dedicata
a Richard Wagner che ritorna, questa volta, nella sua teatralità e per la
prima volta con il canto di Jonas Kaufmann.

Non meno fondamentale è l’altro esordiente del Gala Event, il direttore
tedesco Jochen Rieder, che alla guida dell’Orchestra areniana accompagnerà
il canto e sarà protagonista di alcune pagine prettamente sinfoniche ed
impegnative, dal Preludio della Valchiria alla sinfonia della Forza verdiana
e all’Intermezzo da Manon Lescaut di Puccini.

«Proseguono le serate evento all’Arena di Verona – afferma il sindaco di
Verona Federico Sboarina, presidente di Fondazione Arena – Spettacoli unici
che abbiamo fortemente voluto non solo per ripercorrere assieme al pubblico
la storia della musica, riportando nell’anfiteatro brani che da decenni
mancavano dalla scena veronese, ma anche per tornare a vedere sul
palcoscenico areniano i maestri della lirica, artisti di fama
internazionale. Tra cui sicuramente il più grande tenore wagneriano Jonas
Kaufmann. Un programma di altissimo livello anche per avvicinare le nuove
generazioni e formare, quindi, il pubblico di domani. È sui giovani che
dobbiamo investire, a loro dobbiamo proporre il meglio per far sì che si
appassionino anche della musica classica e lirica».

«È un evento che aspettiamo da tanto, noi tutti in Fondazione insieme al
pubblico dell’Arena – aggiunge Cecilia Gasdia, Sovrintendente e Direttore
Artistico di Fondazione Arena – Lo abbiamo annunciato ancora due anni fa e
Jonas Kaufmann ha confermato l’impegno anche dopo la riprogrammazione che si
è resa necessaria. Proprio tenendo conto delle difficoltà e delle
complicazioni che abbiamo attraversato e stiamo ancora fronteggiando nel
rispetto delle leggi, della salute e della sicurezza di ognuno, questo
debutto nel Festival 2021 ci accende ancora di più di entusiasmo, orgoglio e
speranza».

«È un debutto tanto atteso dal pubblico e fortemente voluto da tutti noi –
afferma Gianfranco De Cesaris, Direttore Generale di Fondazione Arena. –
Anche quest’anno, infatti, gli Artisti ci hanno dato fiducia e abbiamo
potuto creare cast di elevato livello, per assicurare ogni sera uno
spettacolo all’altezza del nome dell’Arena di Verona. Siamo quindi ancora
più orgogliosi di accogliere a Verona, per il suo debutto in Arena, una star
internazionale come Jonas Kaufmann – interprete richiesto dai maggiori
teatri al mondo – e siamo certi che anche lui si innamorerà della magia del
palcoscenico sotto le stelle e del calore unico del suo pubblico».

Conclude Stefano Trespidi, Vicedirettore Artistico della Fondazione Arena:
«La presenza di Jonas Kaufmann in un teatro italiano è già di per sé un
evento eccezionale: il suo debutto a Verona si inserisce nel percorso che
l’Arena sta tracciando negli ultimi anni, creando legami con i migliori
artisti del mondo e offrendo al suo grande e caloroso pubblico
un’opportunità unica di ascoltare la musica di Wagner e Giordano in questa
magica cornice».

In caso di annullamento per maltempo, lo Jonas Kaufmann Gala Event (già
completamente esaurito da diverse settimane) sarà recuperato il giorno
seguente, mercoledì 18 agosto, sempre alle 21.30.