Bassissima affluenza a Pegognaga per i referendum: la delusione del sindaco

PEGOGNAGA – Nel disertare le urne del referendum sulla giustizia i pegognaghesi pare abbiano voluto particolarmente distinguersi. Lo sottolinea, con evidente rammarico, il sindaco Matteo Zilocchi (foto)sulla propria pagina Facebook «I dati sulla partecipazione al Referendum sulla Giustizia sicuramente confermano le previsioni delle vigilia di quella che può essere definita la consultazione popolare più boicottata della storia repubblicana. L’affluenza a Pegognaga è stata del 16,8 per cento, meno della media nazionale che si attesta al 20,9 per cento grazie ai Comuni dove si è votato anche per le amministrative». Pegognaga è stato in passato un paese che ha fortemente lottato per la democrazia, della quale la massima espressione è il voto, non certo l’indifferenza associata all’assenteismo. Zilocchi quindi conlude «Io continuo a sostenere che qualunque sia il motivo della chiamata alle urne bisogna andare a votare, come ho sempre fatto dal 12 giugno 2005, giorno del mio diciottesimo compleanno. Ieri, col voto al referendum sulla giustizia, ho concluso la mia prima tessera elettorale iniziata sempre con un referendum, quello sulla fecondazione assistita».