Castiglione: nuovo svincolo in tangenziale, gli enti sono già al tavolo

CASTIGLIONE Quella che inizialmente, un anno e mezzo fa circa, sembrava solamente un’idea, ora vede un’improv – visa accelerazione. Si tratta dell’intenzione del Comune di Castiglione di realizzare un nuovo svincolo della tangenziale (la Goitese) verso la propria zona industriale. Martedì infatti in municipio a Castiglione si sono riuniti per la prima volta gli enti coinvolti nella partita per iniziare a pianificare il da farsi: seduti al tavolo, oltre al sindaco Enrico Volpi e alla responsabile dell’area tecnica del Comune Maria Vittoria Tisi, c’erano anche l’assessore regionale ad infrastrutture e trasporti Clau – dia Terzi, il presidente della Provincia di Brescia Samuele Alghisi e i responsabili del settore tecnico della Provincia di Brescia e della Provincia di Mantova. Come spiega Volpi, proprio da parte dell’assessore Terzi è arrivata una rassicurazione importante, come accaduto per la tangenziale di Guidizzolo alcuni anni fa e solamente alcuni mesi fa per la futura tangenziale di Goito: alle due province viene richiesto di occuparsi della progettazione della maxi opera, mentre la Regione si occuperà di reperire i fondi necessari per l’opera. A tutti gli effetti si tratta di lavori imponenti: lo svincolo interessato è quello sul confine con Carpenedolo e Montichiari. In quel punto, non lontano da aziende di grandi aziende come Messaggerie del Garda e Pata, si intersecano sia la Goitese che l’Asolana, creando un groviglio di strade non indifferente, caratterizzato da un intenso traffico di mezzi (molti pesanti), tra l’altro con competenze diverse: la Goitese di competenza delle due Province e l’Asolana di comptenza dell’Anas. «Per questo – afferma Volpi – dovremo al più presto coinvolgere anche Anas. Lo svincolo attuale è troppo complicato da percorrere e spesso si formano ingorghi il traffico scorre a fatica. Saranno progetto e lavori di dimensioni considerevoli, con un costo che potrebbe essere non indefferente per il quale però la Regione ha già dato la propria disponibilità. Ma sono lavori necessari il cui risultato andrà a beneficio di Castiglione, Carpenedolo, Montichiari e delle due Province».