C’è il progetto: a Marsiletti una farmacia comunale

GOITO Una farmacia comunale a Marsiletti. È questo il progetto cui sta lavorando attualmente l’amministrazione comunale, che mira ad offrire un servizio in più ai residenti della frazione all’ingresso del paese. Il servizio, se non si verificheranno intoppi di sorta, potrebbe aprire i battenti entro la fine della prossima primavera.
Certo la strada da compiere è ancora lunga. Come spiega infatti il sindaco  Pietro Chiaventi, aprire una farmacia comunale comporta una procedura piuttosto lunga. Al momento il Comune, che è seriamente intenzionato a dotare Goito e Marsiletti del nuovo servizio, ha ottenuto le approvazioni necessarie da parte di Regione Lombardia, dell’Ats e dell’Ordine dei farmacisti. Ma appunto i passi da compiere sono ancora parecchio numerosi, tanto che il primo cittadino ipotizza che la nuova farmacia potrà aprire i battenti non prima del periodo compreso tra la fine della prossima primavera e l’inizio dell’estate 2021.
Tra i vari nodi da sciogliere, tra l’altro, ce ne sono due di importanza non secondaria. Anzitutto il Comune sarà chiamato a scegliere il luogo esatto dove la farmacia troverà sede. Ma, forse ancora più importante, dovrà scegliere il modo di gestione del servizio: se affidandola ad un’azienda esterna, se in modo diretto (come ad esempio succede a Castel Goffredo) o e creando una società comunale inhouse come lo sono per esempio Volta Servizi a Volta Mantovana, Indecast a Castiglione delle Stviere piuttosto che San Giorgio Servizi a San Giorgio Bigarello.
In ogni caso il dato è tratto e il Comune sta procedendo per la propria strada: «Abbiamo fatto alcune verifiche preliminari – spiega Chiaventi – e ci siamo resi conto che c’era la possibilità di aprire una farmacia comunale. Allora ci siamo messi in movimento e tra qualche mese il servizio sarà attivo. Abbiamo pensato di dotare Marsiletti di una farmacia perché si tratta di un servizio importante per tutti e che per i residenti in zona sarà molto comodo».