Fleximan colpisce a Guidizzolo: autovelox nel canale. E c’è chi lo “invita” a tagliare il semaforo di Mottella

GUIDIZZOLO Tracce di Fleximan nel Mantovano, e per la precisione a Guidizzolo dove un velox è stato abbattuto. Non si fermano perciò gli emuli del famigerato Fleximan, l’uomo – o gli uomini – che durante la notte distruggono i rilevatori di velocità e che in Veneto, dove fino ad ora hanno più colpito, sono ricercati da diverse Procure. Un raid vandalico è stato dunque è stato fatto la notte tra sabato e domenica a Guidizzolo: qualcuno ha svitato una parte dello speed chek di via Nazzario Sauro per poi gettarlo nel canale Virgilio, poco lontano da dove è posizionato lo stesso rilevatore. Il ritrovamento è stato fatto ieri mattina da dei passanti che hanno avvertilo la Polizia locale che è poi intervenuta per il recupero dello speed check. «Questo gesto stupido ed emulativo ha portato sicuramente a qualche minuto di Gloria – ha dichiarato il sindaco di Guidizzolo, Stefano Meneghelli -. Forse qualcuno lo seguirà anche con qualche commento inappropriato sui social. Mi spiace per il danno causato ad un bene pubblico, per nostra fortuna non c’era il sistema di rilevazione. Ricordo che tutti i sistemi sono installati in luoghi pericolosi e sono stati resi necessari per evitare incidenti. Auguro che le nostre forze Polizia trovino il furbo al più presto». Sul posto è stato trovato un guanto nero forse perso da uno dei vandali. Al vaglio delle forze dell’ordine le riprese delle telecamere in zona.
Intanto sul web continuano ad apparire parodie, gruppi di sostegno e ci sono pure quelli che fanno volantinaggio suggerendo al fantomatico Fleximan nuovi obbiettivi: “ti aspettiamo a Mottella per tagliare quel maledetto semaforo che multa anche con la luce arancio. Una vera macchina mangia soldi! Aiutaci!”. Decine di volantini con questo “invito” a questa sorta di Robin Hood degli automobilisti tartassati sono stati trovati sabato sera su parabrezza delle auto parcheggiate vicino all’Old Wild West e a Burger King, zona Mantova Nord, ma anche al Boma, vicino alla Favorita e al MediaWorld. Per contro, invece, l’Asaps, associazione impegnata per la sicurezza stradale, anche ieri ha chiesto rispetto per le vittime della velocità.