Giochi inclusivi e casette per le api Il parco del Chiese a nuovo

La riqualificazione del Comune con le associazioni

ASOLA Si è tenuto l’evento “Quando il gioco è inclusivo e green”, organizzato dal Comune in collaborazione con l’istituto comprensivo e la riserva naturale e fattoria didattica “Le Bine” di Acquanegra, per la presentazione dei nuovi giochi inclusivi per tutti e dei “beehotel” per le api solitarie che sono stati di recente realizzati ai Giardini del Chiese.
Il Comune guidato dal sindaco Raffaele Favalli, ha affidato infatti all’associazione artistico-culturale specializzata nell’attività di valorizzazione degli spazi urbani “Animus Ludendo Coles” di Lodi, i lavori di adeguamento del parco Chiese per la sua trasformazione in un parco inclusivo aperto alla fruibilità di minori disabili. Per raggiungere una fruizione della struttura più articolata e complessa anche da parte dei minori disabili, l’intervento ha previsto l’inserimento di speciali attrezzature ludiche multisensoriali rivolte a bambini aventi ogni tipo di abilità, che possono giocare tutti assieme in modo inclusivo.
L’intervento di adeguamento del parco Chiese in parco inclusivo ha previsto un costo di 14mila euro e la realizzazione di un percorso ludico-decorativo tipo gioco dell’oca, realizzato in pietra “basaltina” e costituito da 16 caselle caratterizzate da immagini scolpite, definite e disegnate dagli alunni della scuola primaria di Asola. È stata realizzata, anche, l’installazione di una seduta di gioco in pietra sagomata dotata di tavoliere per giocare a scacchi o a filetto, di un gioco sensoriale del tris, di uno xilofono e di due elementi ludici in legno di robinia.
«Siamo qui oggi per far capire anche ai più grandi quanto è importante, in una comunità, avere uno spazio in cui incontrarsi e giocare in tanti modi, dal gioco dell’oca agli scivoli, ma anche leggere un libro sul prato sentendo il fiume Chiese che scorre». È con queste parole che la dirigente della scuola elementare Luisa Bartoli ha spiegato ai bambini delle classi seconde la novità. Con loro gli ospiti del centro diurno “Un dono nuovo” di Piubega. «Oggi siamo tutti amici, e se vi guardate attorno c’è una sezione di giochi per ciascuno, anche per chi ha qualche difficoltà in più», ha commentato il vicesindaco Giorgio Grandi. «I nuovi giochi inclusivi sono accessibili a tutti, sia ai bambini sia a persone con difficoltà di movimento» ha aggiunto l’assessore Gloria Crema, poco prima che i partecipanti provassero i giochi e facessero conoscenza con gli insetti impollinatori ospiti dei beehotel.