GOITO – Si alza il sipario sulla 28esima edizione della Fiera del Grana Padano dei Prati Stabili. Ieri in sala consiliare si è svolta la tradizionale passerella con la quale sono stati illustrati i vari elementi che caratterizzeranno la tre giorni, dal 17 al 19 ottobre, dedicata ad una delle eccellenze del territorio. Un’eccellenza come appunto il Grana Padano prodotto dalle latterie di Goito, Roverbella, Marmirolo, Porto Mantovano, Cavriana e Volta Mantovana, con il latte derivante dal foraggio con cui viene alimentato il bestiame.
A presentare la manifestazione vi erano il sindaco Pietro Chiaventi, l’assessore alle manifestazioni Federica Baldini, il presidente di Goito Getup, società alla quale è stato affidato il compito di organizzare e coordinare la tre giorni, Diego Remelli, i rappresentati delle latterie dei sei comuni coinvolti e dell’Associazione dei Prati Stabili.
«Prima di entrare nel merito del programma dell’edizione numero 28 – ha ribadito il primo cittadino goitese – credo sia opportuno ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando perché l’evento ottenga l’attenzione che merita. La Fiera del Grana Padano dei Prati Stabili nel promuovere questa nostra eccellenza è pure l’esempio concreto di come si sia riusciti ad individuare importanti sinergie tra amministrazioni locali, addetti ai lavori della filiera della produzione del Grana Padano e mondo del volontariato. Ancora una volta grazie all’impegno profuso da Goito Getup siamo riusciti a far compiere a questo evento d’autunno un ulteriore salto di qualità e chi verrà a visitare la fiera se ne renderà conto molto bene».
Ha sottolineato dal canto suo l’assessore Baldini: «Uno degli elementi di spicco di questa 28esima edizione di questa tradizionale kermesse, è che oltre a dare risalto a tutti gli aspetti collegati al Grana Padano dei Prati Stabili, siamo riusciti grazie al paziente lavoro di Goito Getup a coinvolgere il mondo del volontariato goitese che sarà protagonista nel corso della tre giorni».








































