La scuola riparte: 100mila euro per la messa in sicurezza

BOZZOLO – Sfiorano i 100mila euro gli interventi messi in atto dal Comune di Bozzolo per adeguare i plessi scolastici alle nuove normative anti-contagio volte a garantire un ritorno sui banchi il più possibile sicuro per i tanti studenti del territorio. Tante, infatti, le azioni messe in campo che hanno visto sia una generale sistemazione degli ambienti che una riorganizzazione degli spazi.
Interventi importanti che hanno riguardato le scuole di tutti gli ordini e gradi del territorio al fine di organizzare al meglio gli spazi in vista della ripresa delle lezioni il prossimo 14 settembre: ripresa che, come ben noto, non sarà priva di difficoltà e che molto sarà centrata sulla messa in atto di azioni volte a garantire il distanziamento sociale durante la permanenza delle aule al fine di ridurre, se non scongiurare, il rischio contagio da Covid-19. Interventi che a Bozzolo sfiorano i 100mila euro. Tra gli interventi realizzati, infatti, come ricordato dallo stesso primo cittadino Giuseppe Torchio, 15mila euro per il finanziamento Pon (Ue) per il sostegno dell’adeguamento scolastico. Lavori, questi, che hanno visto l’acquisto di 106 banchi (70 x 50 cm) e sedie (di cui 76 alla secondaria e 30 alla primaria), nonchè l’acquisto di quattro tavoli (130 x 65 cm) e di 12 grandi sedie variopinte (da 30 cm) per la scuola dell’infanzia.
Ai lavori si aggiunge poi la tinteggiatura di quattro nuove aule recuperate alle medie per garantire il distanziamento sociale tra gli alunni.
Con fondi propri il Comune ha poi finanziato la creazione del secondo ingresso alle elementari, due box office per bidelli con impianto elettrico e citofono liberando così due nuove aule.
Modificata anche la recinzione dell’asilo nido creando un doppio ingresso (entrata ed uscita) e spostato in magazzino vecchio materiale e riorganizzati nuovi spazi didattici: il tutto per un costo complessivo di 30mila euro.
Lavori in vista anche per il tetto dell’asilo nido che sarà rifatto per una spesa complessiva di 28mila euro.