MANTOVA È stata depositata in nei giorni scorsi una interrogazione dell’on. Alberto Zolezzi con la quale si chiede al ministro dello sviluppo economico (Mise) se intenda verificare la situazione produttiva degli stabilimenti più importanti della provincia di Mantova in particolare di Belleli Energy Cpe, e se intenda avviare un percorso per l’istituzione dell’area di crisi industriale complessa per Mantova e parte della provincia.
Belleli Energy critical process equipment Srl è controllata dal gruppo Tosto dall’agosto 2016 dopo l’acquisto da Exterran «in una procedura non sempre trasparente (fu negata pubblicamente la presentazione di altre offerte e i loro rispettivi piani industriali in alternativa a Tosto che certamente esistevano)», scrive Zolezzi al ministro, e da visura camerale, nel bilancio 2017, ne documenta un credito verso la controllante Water Tosto Spa di 3.597.161 euro nel 2017, «cioè un impegno di Belleli per Tosto e non il contrario: la controllante riceve denaro da Belleli; il 2017 (interamente a gestione Tosto), ha chiuso il bilancio con una sensibile riduzione sia dei ricavi sia degli utili rispetto al 2016; sempre nel 2017 (da bilancio) gli occupati risulterebbero in leggera diminuzione rispetto al 2016. Generalmente – scrive ancora Zolezzi –, la storia lo insegna, certi bilanci non promettono un futuro sereno per l’azienda e i lavoratori i suoi lavoratori se tra l’altro i margini di redditività delle commesse acquisite sono bassissimi o addirittura azzerati».
