Volley Serie B – Gabbiano, Viadana, Volta e Porto: su il sipario

MANTOVA Dopo quasi un anno di stop per l’emergenza sanitaria, domani iniziano i campionati di serie B maschile, B1 e B2 femminile. Quattro le compagini virgiliane protagoniste, con diverse ambizioni.  E’più e Gabbiano   nella B maschile, ma nella prima fase in due gironi differenti. Viadana sarà ospite a Crema (ore 21) del neopromosso Imecom, mentre il Gabbiano sarà a Caselle di Sommacampagna (ore 20), contro un’altra matricola, forte dell’ex Speringo. Nella B1 femminile invece si parte subito con il derby a Volta tra Nardi e il neopromosso Euromontaggi Porto (20.30). Queste le dichiarazioni dei dirigenti alla vigilia del ritorno in campo.
Valeriano Rossi  (presidente E’più Viadana): «Il nostro obiettivo è la salvezza. Il gruppo bene o male è lo stesso della scorsa stagione, con pochissimi acquisti effettuati, dunque già rodato e collaudato. A Crema non sarà facile». Causa Covid, nel girone C1 è stata rinviata Cappuvolley-Scanzorosciate.
 Nicola Mazzonelli  (ds Gabbiano Top Team): «Il roster rispetto alla scorsa stagione presenta qualche novità:  Bigarelli, Catellani e Zanini, tanto per citare qualcuno. Gli sforzi compiuti in sede di campagna acquisti confermano la volontà da parte della società di puntare alla promozione in A3. Da lodare tutti per l’impegno che hanno messo negli allenamenti, nonostante poche certezze e la mancanza del campo a causa dell’emergenza sanitaria. Ogni partita dovrà essere affrontata con attenzione e concentrazione, a cominciare da quella di domani a Caselle contro un team che, se da un lato è neopromosso, dall’altro è forte di gente esperta e navigata. Se puntiamo in alto, dobbiamo dimostrarlo sul campo». Causa Covid, nel girone C2 è stata rinviata Lagaris-Cavaion.
Biagio Marone (allenatore Euromontaggi Porto): «Affrontiamo il torneo di B1 da neopromossi. La scorsa stagione, sino a quando abbiamo giocato, è stata ampiamente positiva, e anche in Coppa Italia di B2 eravamo andati bene, avendo eliminato Legnaro. La B1 è tutt’altra cosa: non mi va di fare proclami o di fissare degli obiettivi. La squadra deve andare in campo per giocarsela con tutte. La formula del torneo, soprattutto per la seconda fase, poteva essere studiata meglio. Si parte col derby a Volta. Ci siamo già affrontati in precampionato, ma da allora ad oggi è passato parecchio tempo. I nostri test hanno detto che siamo più competitivi in casa che in trasferta. Spiace che per il derby non ci sia il pubblico: la sfida tutta mantovana avrebbe meritato una degna cornice di pubblico».
Matteo Solforati (allenatore Nardi Volta): «La scorsa estate la dirigenza ha fatto un ottimo lavoro per rinforzare il roster. La preparazione è andata avanti come da programma, anche se abbiamo avuto anche qualche acciacco. La squadra ha cercato di migliorare e crescere negli allenamenti congiunti: su chi siamo e quanto valiamo, aspettiamo il responso del campo. Il derby? Lo è per le due società e le atlete mantovane, ma per me è una gara come le altre, con l’obiettivo di vincere. E poi manca la cornice del pubblico. Di sfide di campanile, anche a livello personale, ne ho vissute parecchie».